Una Roma spaziale quella versione campionato nel 2025, un andamento quasi perfetto, fatto di 8 vittorie e 2 pareggi, che ha rilanciato le ambizioni europee assopite da tempo. Ben 14 punti in più contro le stesse squadre affrontate all’andata, ed il successo sul Cagliari, insieme ai risultati degli altri campi, porta la squadra a soli 4 punti di distanza dal 4° posto Champions. Solo una nota negativa dal confronto coi sardi, gli infortuni piuttosto seri di Dybala e Rensch.
La Joya, dopo un lungo periodo senza infortuni, rivede il buio di noie muscolari che lo hanno sempre perseguitato, e questa in particolare non è da poco: lesione del tendine semitendinoso della coscia sinistra, cosa che lo costringerà ai box almeno per un un mesetto, a saltare la Juventus e forse anche il derby. Per Rensch invece lesione dell’adduttore lungo sinistro, un stop meno grave di quello di Dybala ma sicuramente da prendere con le pinze e curare in queste due settimane di pausa per le Nazionali. Quali saranno le soluzioni per la Roma al rientro?
L’ora di Soulé, occhio a Nelsson in difesa
Non due assenze banali, soprattutto quella di un Dybala trascinatore tecnico ed emotivo della squadra, che con lui in campo si sente tutta molto più forte. Oltre alla possibilità di infoltire il centrocampo, con una linea a tre composta dai vari Koné, Paredes, Pisilli e Cristante, Roma che dispone di più trequartisti: Pellegrini ha perso appeal ma resta il capitano, Baldanzi si sta ritagliando sempre più spazio e mai come ora scatterà l’ora di Soulé, che dopo gli ottimi segnali delle ultime settimane è chiamato ora a determinare con costanza.
Per la difesa invece, la sosta dovrebbe essere propizia per il ritorno di Celik, un fedelissimo di Ranieri che, prima dell’infortunio, non esitava a schierare in ogni campo. Sarà lui sulla carta il titolare insieme a Mancini e N’Dicka, sempre ricordando la presenza di Hummels, che con il disastro di Bilbao ha però messo un punto importante sulla possibilità di lasciare la Roma a fine anno, ed un Nelsson che va testato a fondo: ad Empoli è partito titolare, e un po’ di spazio potrebbe ulteriormente trovarlo.
