Zero voglia di fermarsi per una Roma da cinetica da quando è scoccato l’anno nuovo, una squadra che neanche Bayern e Liverpool hanno saputo eguagliare per risultati ottenuti sul campo, e la speranza è che tale trend possa protrarsi ancora a lungo. Ad Empoli, per il 12° risultato utile consecutivo (9 vittorie e 3 pareggi), non c’era Paulo Dybala, con Ranieri che, proprio come a Hummels e Paredes a Venezia, gli ha concesso una “vacanza” per recuperare al meglio in vista della sfida all’Athletic di giovedì. In mattinata però attimi di apprensione.
Nella capitale si era sparsa la voce della presenza dell’argentino al Campus Bio-Medico, cosa che faceva temere un infortunio all’avvicinarsi di un match cruciale. TeladoioTokyo ha confermato che Dybala si è sottoposto ad una visita di controllo a causa di un livido per le tante botte prese partita dopo partita, ma senza alcuna risonanza per evidenziare problemi muscolari o quant’altro. Nulla di preoccupante dunque, con la Joya che ci sarà a Bilbao per cercare di trovare un altro risultato positivo contro l’Athletic e strappare il pass per i quarti di Europa League.
Il Campus Bio-Medico si allarga: Ghisolfi e Pisilli all’inaugurazione
Non l’unico Dybala a fare un salto nella moderna struttura targata Roma, ma in questo caso si tratta di altri motivi. In data odierna sono state inaugurate due nuove aree del Campus Bio-Medico, l’Official Medical Partner del club fino alla stagione 2026/27: un percorso dedicato a calciatori e calciatrici della società e l’ambulatorio di medicina dello sport, dotato di tutti i macchinari e tecnologie di ultima generazione. Alla cerimonia presenti Ghisolfi e Pisilli, oltre che a Mannini per la Primavera e Linari in rappresentanza della squadra femminile.
Il Chief Admistrative Officer e General Councel della Roma, Lorenzo Vitali, si è detto molto soddisfatto: “Siamo onorati di poter affidare i nostri calciatori e calciatrici ad un centro di eccellenza come il Policlinico Campus Bio-Medico. Questa partnership è la naturale conseguenza di un percorso che abbiamo condiviso e già svolto in occasione di tante iniziative all’insegna della salute e della prevenzione, potendo apprezzare da vicino la qualità e l’efficienza della strutture che i nostri giocatori useranno nei prossimi tre anni”.