El Aynaoui, la Roma fa sul serio: chi è il centrocampista rivelazione del Lens

La Roma accelera per Neil El Aynaoui: presentata un’offerta da 20 milioni al Lens, respinta. Il centrocampista franco-marocchino, tra i migliori recupera-palloni d’Europa, è il profilo scelto da Gasperini per rinforzare la mediana. Infortuni e ambientamento gli unici dubbi.

Marta Visconti
Marta Visconti - Collaboratore
4 min di lettura

La nuova Roma di Gasperini inizia a prendere forma a centrocampo. Con il raduno alle porte, Massara accelera sul mercato e guarda con decisione al campionato francese. L’ultimo obiettivo si chiama Neil El Aynaoui, classe 2001 del Lens, uno dei profili più interessanti emersi nelle ultime due stagioni in Ligue 1. L’interesse è concreto: la Roma ha già presentato una prima offerta ufficiale da circa 20 milioni, respinta dai francesi, ma il dialogo è aperto e nei prossimi giorni si attendono nuovi contatti.

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Un talento cresciuto all’ombra di Nancy

Nato il 2 luglio 2001 a Nancy, Neil El Aynaoui porta nel sangue il DNA dello sport: è figlio dell’ex tennista marocchino Younes El Aynaoui, numero 14 al mondo nel ranking ATP nel 2003. Dopo i primi passi nel calcio spagnolo con il CF Gavà, entra nel vivaio del Nancy-Lorraine, dove completa tutta la trafila fino all’esordio in prima squadra a 20 anni.

Dopo una buona stagione in Championnat National, viene acquistato nell’estate 2023 dal Lens per appena 600.000 euro. Il suo impatto, inizialmente frenato da una squalifica rimediata nel finale di stagione precedente, si fa sentire da settembre in poi. Nella prima stagione col Lens gioca 31 partite tra Ligue 1, Champions ed Europa League, segnando 1 gol e servendo 4 assist.

La vera esplosione arriva nel 2024/25: 8 gol complessivi, di cui 3 su rigore, e titolo di miglior marcatore stagionale del club in campionato, nonostante gli stop fisici che lo hanno limitato a 25 presenze.

Un centrocampista moderno tra recupero e costruzione

Alto 1.85, El Aynaoui è un centrocampista difensivo completo, capace di giocare da mediano, centrale o mezzala. Il suo stile di gioco è fatto di intensità, copertura, gestione. Secondo i dati FBref, nelle ultime stagioni ha raggiunto l’85,1% di passaggi riusciti, con punte superiori al 90% sui passaggi corti. Ma è nella fase di rottura che brilla davvero: 1.70 intercetti e 1.93 blocchi a partita, numeri che lo collocano rispettivamente nel 94° e 95° percentile tra i pari ruolo nei cinque top campionati europei.

Contro il Marsiglia, il 12 novembre 2023, ha registrato 18 duelli e 9 recuperi: prestazione-monstre che ha acceso i riflettori su di lui. Secondo gli algoritmi di somiglianza stilistica, ricorda Larsson (Eintracht), Stach (Hoffenheim), Reitz (Gladbach) e – al settimo posto – Bryan Cristante. Un profilo, quindi, già familiare al gioco della Roma.

Infortuni, Coppa d’Africa e ambientamento: i nodi da sciogliere

Non mancano le incognite. Tre infortuni lo hanno tenuto fuori per 10 partite nell’ultima stagione, tra cui uno stop al ginocchio che lo ha fermato per quasi due mesi tra luglio e settembre. Inoltre, in caso di chiamata dalla nazionale maggiore del Marocco, potrebbe saltare un mese intero tra dicembre e gennaio per la Coppa d’Africa 2025.

Altro fattore da tenere in considerazione: non ha mai giocato al di fuori della Francia, e un eventuale trasferimento alla Roma rappresenterebbe la sua prima vera esperienza internazionale. Servirà pazienza, inserimento graduale, supporto.

Roma in prima fila, ma c’è concorrenza

Il centrocampista ha attirato l’attenzione di diversi club europei. Oltre alla Roma, su di lui ci sono Juventus, Lazio e Aston Villa, ma Massara è deciso ad anticipare la concorrenza. Il feeling con Gasperini, da sempre estimatore dei profili “ibridi” e dinamici, potrebbe fare la differenza. E in un centrocampo che cambierà volto, El Aynaoui rappresenta un investimento strategico, non solo tecnico.

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Mi chiamo Marta Visconti, sono una content creator da oltre 20 anni e una romanista da una vita. Scrivere, raccontare, condividere emozioni è sempre stato il mio modo di vivere il calcio e la Roma in particolare. Su SoloLaRoma.it porto la mia esperienza nel mondo dei contenuti digitali al servizio della mia più grande passione. Dal primo post allo stadio, ogni parola che scrivo ha dentro un pezzo del mio cuore giallorosso. Perché la Roma non è solo una squadra: è casa. E raccontarla, per me, non è un lavoro. È un onore.
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