Si chiudono ufficialmente i quarti di finale delle tre competizioni europee. Dopo la Champions League, è arrivato il momento dei ritorni di Europa e Conference League, che hanno visto come protagoniste anche le squadre italiane. Qualificazione in semifinale con il brivido per la Fiorentina, che pareggia 2-2 al Franchi contro gli sloveni del Celje, superando il turno con un complessivo di 4-3.
Eliminata invece la Lazio, che era addirittura riuscita a salire sul 3-0 ai supplementari contro il Bodo/Glimt, che però è riuscito a segnare il gol che ha mandato che portato la sfida ai rigori. Alla lotteria, decisivo l’errore di Castellanos dopo gli errori di Tchaouna e Noslin.
Fiorentina in semifinale di Conference
Dopo diverse occasioni, la Fiorentina trova al vantaggio al 37′ con Rolando Mandragora, bravo ad incrociare con il destro in area sull’imbucata di Pongracic. La partita, però, cambia completamente inerzia nella ripresa: il Celje trova il pareggio con Matko al 54′ e passa addirittura in vantaggio al 65′ con Nemanic. La gioia degli sloveni dura appena due minuti: ci pensa Kean a ristabilire la parità e a mandare la sua squadra in semifinale. I Viola affronteranno gli spagnoli del Betis, mentre dall’altra parte del tabellone il Chelsea se la vedrà contro il Djurgarden, che ha superato il Rapid Vienna per 4-1 dopo i supplementari.
Lazio avanti ai supplementari
La Lazio invece sfiora la rimonta sul Bodo/Glimt. Dopo il 2-0 della gara d’andata, i biancocelesti erano riusciti a ribaltare il risultato all’Olimpico: prima il gol di Castellanos al 20′, poi quello di Noslin al 93′, con i norvegesi che poco prima avevano clamorosamente sprecato il colpo del ko. Ai supplementari Dia fa 3-0 al 99′, ma al 109′ Herlmersen riporta il totale sul 3-3. Il Bodo si impone poi a rigori: Berg spreca il match point sul 3-2, ma Castellanos si fa ipnotizzare da Haikin, che regala ai suoi una storica semifinale contro il Tottenham.
Dall’altra parte, l’Athletic Club affronterà al Manchester United, che ha superato il Lione con un pirotecnico 5-4 dopo i tempi supplementari, dopo essere stato sotto per 2-4 fino al 114′.