Evan Ferguson, pronto a rinascere nell’attacco della Roma

Il 19enne Evan Ferguson, nuovo acquisto della Roma, è pronto a rilanciarsi dopo una stagione difficile. Segnato da infortuni e difficoltà, l’attaccante irlandese cerca ora di ritrovare la sua forma migliore con la maglia giallorossa, dove proverà ad esprimere il talento che lo aveva fatto brillare in passato

Sara Paoletti
4 min di lettura

Il giovane attaccante irlandese Evan Ferguson è un nuovo giocatore della Roma. Arrivato ieri nella Capitale, il 19enne porta con sé un carico di aspettative e la voglia di riscatto dopo una stagione tutt’altro che positiva. Fino a due stagioni fa, Ferguson era considerato uno dei talenti più promettenti del calcio europeo, ma negli ultimi mesi, segnati da svariati infortuni, ha visto la sua carriera subire una brusca frenata.

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Un talento interrotto dagli infortuni

A soli 19 anni, Ferguson aveva già scritto numeri da vero talento. Prima del suo infortunio, solo tre giocatori avevano segnato più di lui (10 gol) prima dei 19 anni: Francis Jeffers (12), Wayne Rooney (15) e Michael Owen (28). Un dato che parla chiaro delle qualità tecniche e della propensione al gol dell’attaccante classe 2004. A condividere la stessa cifra, 10 gol, c’erano anche nomi noti come Greenwood e Fowler. Nonostante ciò, una serie di infortuni e una stagione difficile hanno rallentato il suo percorso.

La sua annata migliore risale a due stagioni fa, quando aveva collezionato 10 reti in 25 presenze con il Brighton. Questo lo aveva spinto a firmare un contratto fino al 2029 con il club inglese, senza clausole rescissorie, nel tentativo di costruirci un progetto su misura. Ma la realtà dei fatti si è rivelata ben diversa: gli infortuni, tra cui una rottura del crociato nell’aprile 2024, hanno segnato profondamente la sua carriera, e, nell’ultima stagione, il giovane attaccante è stato sorpassato nelle gerarchie offensive da giocatori come Danny Welbeck, João Pedro e Georginio Rutter.

La nuova sfida giallorossa per il riscatto

La Roma, però, offre a Ferguson una nuova opportunità di rilancio. Dopo un periodo travagliato, l’attaccante ha bisogno di ritrovare la forma e la fiducia. Il progetto di Gasperini sembra essere la piattaforma ideale per farlo esplodere nuovamente. Nonostante gli ultimi due anni difficili, l’irlandese non ha perso le qualità che lo avevano fatto emergere. La sua struttura fisica imponente (1,88 m) si combina con una grande mobilità e una notevole capacità di giocare sia come punta centrale che come seconda punta.

Le sue doti principali rimangono intatte: è un attaccante capace di attaccare la profondità, ma anche di scambiare palla a centrocampo per favorire la manovra. Un altro aspetto interessante del suo gioco è la capacità di colpire la porta da qualsiasi posizione, con una buona precisione anche dalla distanza. In quest’ottica, una possibile coppia d’attacco con Dovbyk potrebbe essere davvero promettente.

La missione di Ferguson alla Roma

Per Ferguson, la Roma rappresenta la possibilità di ritrovare sé stesso. Dopo l’esperienza al West Ham, che non ha avuto l’esito sperato, la squadra giallorossa potrebbe essere il luogo giusto per tornare a brillare. Gasperini avrà l’arduo compito di riportare il giovane a essere quel giocatore che due anni fa sembrava destinato a diventare uno degli attaccanti più forti del panorama europeo.

Il talento c’è, e le opportunità ora sono nelle sue mani. Il futuro di Ferguson dipenderà dalla sua capacità di superare i problemi fisici e di ritrovare la condizione ottimale per tornare ad essere decisivo. La Roma lo accoglie con la speranza di assistere a una rinascita che possa entusiasmare i tifosi e riportare in auge il giovane talento irlandese.

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Una passione nata sugli spalti e cresciuta con il tempo. Da tifosa a professionista, voglio raccontare il calcio con la stessa energia con cui tifo Roma.
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