La Roma continua a muoversi sul mercato alla ricerca di un nuovo attaccante da affiancare ad Artem Dovbyk, e i nomi sul tavolo sono sempre più interessanti. Dopo Georges Mikautadze e Nikola Krstovic, un nuovo profilo è entrato nel radar di Trigoria: si tratta di Evan Ferguson, classe 2004 del Brighton.
L’attaccante irlandese offerto a Roma e Atalanta
Secondo quanto riportato dal sito di Gianluca Di Marzio, il giovane centravanti è stato proposto sia alla Roma che all’Atalanta, club con cui condivide oggi l’impronta tecnica rappresentata da Gian Piero Gasperini. L’idea che circola è quella di un trasferimento in prestito, una formula che consentirebbe ai giallorossi di testare le qualità dell’attaccante irlandese senza un investimento immediato.
Gasperini cerca una spalla per Dovbyk
L’allenatore piemontese ha indicato in modo chiaro la necessità di avere due attaccanti centrali affidabili, in grado di alternarsi o convivere nel suo sistema offensivo. Ferguson, nonostante la giovane età, ha già collezionato esperienze importanti in Premier League con la maglia del Brighton, mostrando un mix di potenza fisica, senso del gol e lavoro sporco spalle alla porta.
Classe 2004, alto 1,83, destro naturale, Ferguson è un centravanti classico nella struttura, ma moderno nei movimenti. Ha chiuso l’ultima stagione con 6 reti in campionato e alcune prestazioni di grande personalità anche contro le big inglesi. Un profilo che affascina, ma che necessita di continuità e contesto giusto per maturare.
Massara riflette: operazione low risk per un talento ad alto potenziale
La proposta, se confermata, rappresenterebbe un’opportunità interessante per la Roma, che potrebbe così inserire un giovane talento in rosa senza compromettere le risorse destinate ad altri reparti. La società sta valutando, anche alla luce delle possibili cessioni e dei margini disponibili per le operazioni in entrata.
Gian Piero Gasperini conosce bene il tipo di attaccante di cui ha bisogno e Ferguson potrebbe rispondere alle sue richieste. Toccherà ora a Frederic Massara e al management giallorosso decidere se affondare il colpo o attendere sviluppi su altri obiettivi.