Ormai da diverso tempo a questa parte, la Roma รจ diventata una delle squadre piรน attive in campo sociale. Nella giornata di oggi, giovedรฌ 19 dicembre, nella sede della Regione Lazio รจ andato in scena lโevento โNo bulliโ, in promozione della campagna di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, promossa dal Vice Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Cangemi. Presenti le delegazioni delle due squadre capitoline: per i giallorossi Bryan Cristante e Maurizio Lombardo (Chief Football Operating Officer del club), per i biancocelesti Nicolรฒ Rovella e il presidente Claudio Lotito.
Lombardo: โTutta la Roma da sempre condanna gli episodi di bullismoโ
Queste le parole di Lombardo: โLa famiglia Friedkin e tutta la Roma da sempre condannando gli episodi di bullismo. Il calcio ha una visibilitร pazzesca, a volte nemmeno ce ne rendiamo conto. Il bullismo va combattuto con lโeducazione, la formazione, quindi la conoscenza, e infine lโesempio. I nostri calciatori e noi dirigenti sappiamo di dover essere dโesempio. Il concetto dellโaccettazione sembra semplice ma รจ spesso complicato da digerire, soprattutto quello di un risultato. Dalle sconfitte perรฒ nascono le vittorie piรน importanti. Sappiamo che i calciatori sono dei modelli di riferimento dentro e fuori dal campo per le nuove generazioni. Ci sono 3 attori: il bullo, chi subisce la violenza e lo spettatore. Questโultimo รจ a un bivio, deve decidere se intervenire o meno. Cerchiamo di lavorare per far sรฌ che intervenga perchรฉ il gruppo insieme puรฒ diventare invincibileโ.
Cristante: โ Bisogna continuare a dare lโesempio il piรน possibileโ
Cristante e Lombardo, insieme alla delegazione della Lazio, hanno firmato un documento che rinnova lโimpegno delle due societร a portare avanti lโiniziativa โNo bulliโ. Queste le dichiarazioni del centrocampista giallorosso: โร importante per tutti sensibilizzarci su questo aspetto e dare lโesempio. Noi sportivi possiamo essere un modello in campo e fuori, dobbiamo fare il massimo perchรฉ sappiamo che tanti ragazzi ci guardano e si ispirano a noi. Bisogna continuare a dare lโesempio il piรน possibile, sperando che le cosi migliorino in qualsiasi campoโ.