L’Inter da sfidare domenica pomeriggio, un sogno Champions League da coltivare fino alla fine. Anche Arrigo Sacchi crede nella Roma in ottica 4° posto, ma serve l’exploit a San Siro per avere chances o soccombere definitivamente. Ottenere l’Europa più prestigiosa servirebbe per mille ragioni, anche in ottica di un post Ranieri ancora un mistero ma che guarderebbe ai giallorossi con maggiore interesse in quel caso. Pioli resta il nome più caldo, inseguito da Sarri e Montella e dai sogni proibiti Allegri e Ancelotti, molto difficili da realizzare.
Chi sicuramente non allenerà la Roma nella prossima stagione è Cesc Fabregas, un profilo seguito nelle ultime settimane ed estremamente apprezzato tanto dal club quanto da Ranieri, che spese per lui grandi parole nell’ultimo confronto diretto. Come riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, lo spagnolo continuerà la sua avventura al Como, di cui possiede anche alcune quote societarie. C’era stato l’interesse di più di un club italiano, compresi i giallorossi, ed un contatto diretto con il Lipsia, ma il tecnico è totalmente focalizzato sulla squadra del lago e su come rinforzare la rosa per la prossima stagione.
Trani fra nuovo allenatore e Inter-Roma
Proprio sulla questione post Ranieri è intervenuto Ugo Trani a TeladoioTokyo di Tele Radio Stereo, senza mezzi termini: “C’è un grosso vantaggio quest’anno, ovvero che nel momento in cui prendi l’allenatore capisci definitivamente le intenzioni dei Friedkin. Se prendi Conte, per esempio, vuol dire che costruiscono pure sui giocatori, se prendi Pioli capisco che giochiamo ancora con Pellegrini capitano, secondo me questa è la lettura. Il nuovo allenatore non l’anno preso e si stanno barcamenando su risposte che gli devono dare. La Roma non è una prima scelta per il tecnico che verrà. Cioè, la può essere per un De Zerbi o un Farioli, ma non lo è per Conte, Allegri o Ancelotti e per tutti quelli che potrebbero dare una svolta alla società”.
Trani ha poi chiarito un po’ le scelte dei nerazzurri dietro alla nuova data di Inter-Roma, cambiata per i funerali a Papa Francesco: ” L’Inter è stata autorizzata a giocare sabato, non alle 18:00 ma alle 20:45, ed ha rifiutato la cosa. Perché? Nella riunione tra Inzaghi e giocatori si sono detti ‘passiamo per gli unici che se ne sono fregati del lutto per poche ore rispetto al Barcellona’. Non c’è altra spiegazione”.
