Dopo tante settimane di buio totale, la Roma è riuscita a regalare una prestazione decisamente confortante, strappando un importante pareggio per 2-2 a Londra contro il Tottenham. La formazione giallorossa ha strappato gli applausi dei propri tifosi, che hanno finalmente visto una squadra non solo dimostrare grinta e voglia, ma riuscire anche ad esprimersi sotto il livello tecnico.
Ranieri ha quindi ottenuto le risposte che cercava, con la speranza che questo possa essere l’inizio di della risalita in questa stagione così complicata e tormentata. L’indomani di questa sfida arriva un’altra notizia che farà sicuramente piacere in casa Roma, dato che Hummels e Dovbyk sono stati inseriti nelle nominations per il The Best Fifa Men’s 11.
Dovbyk a secco, Hummels trova il sorriso
Per l’ucraino e il tedesco, quella di ieri sera è stata una partita molto differente, con il primo che ha vissuto una serata di grande sofferenza. Nell’ottima prova fornita dalla formazione di Ranieri, Dovbyk non solo è rimasto a secco, ma ha fornito una prestazione decisamente al di sotto della sufficienza. Il suo essere molto avulso dal gioco, senza far sentire la propria presenza in area è la dimostrazione del periodo non semplice che sta vivendo ultimamente.
Toccherà a Ranieri ritrovare quel giocatore che, dopo un inizio complicato, era riuscito ad emergere segnando gol importanti. Potrebbe essere stata invece la sfida della svolta per Mats Hummels, che sembrava cadere in un incubo senza fine dopo il rigore concesso nei primi minuti, per poi ritrovare il sorriso grazie alla fondamentale rete che ha regalato il pareggio.
Giugliano e Kumagai per la Roma Femminile
Il FIFA The Best 2024 vede però protagonista anche la Roma Femminile, che è infatti rappresentata da due ragazze della rosa di Alessandro Spugna. In particolare, la formazione giallorossa è presente a centrocampo, con Manuela Giugliano e Saki Kumagai che sono infatti state nominate nella lista per la Women’s 11.
Per la numero 10 giallorossa si tratta di un nuovo riconoscimento di grande prestigio, visto che già era stata inserita nelle 30 candidate per il Pallone d’Oro Femminile. Ciò dimostra l’altissimo livello che Giugliano è riuscita a raggiungere, riconosciuto anche dalle sue compagne di squadra, come spiegato in un’intervista da Elena Linari.