Si sta piano piano delineando il quadro dei quarti di finale di Champions, ma alle porte c’è un giovedì dedicato ad Europa e Conference League pronto ad emettere i suoi verdetti. Nella terza competizione europea occhi puntati sulla Fiorentina, squadra che ha le capacità per tornare in finale, ma che al Franchi, alle 21:00, deve confezionare la rimonta ai danni del Panathinaikos. Biancoverdi che in Grecia si sono aggiudicati il primo atto del doppio confronto col punteggio di 3-2.
A metà gennaio sembrava essere arrivata la svolta per la squadra di Palladino, con le tre vittorie consecutive su Lazio, Genoa e Inter che l’avevano lanciata nelle zone alte della classifica, poi il baratro: tra campionato e Conference League sono 5 sconfitte su 6 delle ultime partite giocate, con solo il Lecce battuto 1-0 in casa. Fiorentina dunque in difficoltà di risultati, ma serve ricompattarsi per battere il Panathinaikos e guadagnarsi il quarto di finale contro una tra Celje e Lugano.
Biancoverdi che, a differenza dalla Viola battuta al Maradona di Napoli, è reduce dal pareggio esterno contro l’Atromitos, cosa che ormai spegne qualsiasi possibilità di titolo a fine anno (-10 dall’Olympiakos capolista). Gara d’andata con la Fiorentina pirotecnica, con il Panathinaikos andato sul doppio vantaggio, rimontato nel primo tempo da Beltran e Fagioli e capace di fissare il punteggio sul 3-2 nella ripresa. Al Franchi ci si aspetta una prova veemente da parte della banda di Palladino.
Fiorentina-Panathinaikos, probabili formazioni
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Pongracic, Comuzzo, Ranieri; Dodo, Adli, Cataldi, Fagioli, Parisi; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Palladino
PANATHINAIKOS (4-2-3-1): Dragowski; Kotsiras, Arao, Ingason, Mladenovic; Ounahi, Maksimovic; Tete, Siopis, Djuricic; Ioannidis. Allenatore: Rui Vitoria
Fiorentina-Panathinaikos: il pronostico
Una Fiorentina spenta ma che, in più occasioni in stagione, ha dimostrato si sapersi riaccendere all’improvviso, cosa che dovrà riuscire a fare per ribaltare un Panathinaikos che ha dimostrato di avere molte fragilità. Sull’onda di quanto successo all’andata e vedendo i risultati difensivi delle due squadre ultimamente, l’Over 2.5 è un grande sì. Per trovare un risultato positivo poi necessaria sarà la riscossa di Moise Kean: solo un gol in Conference League per lui (alla prima con i The News Saints) e rete che manca da 6 partite consecutive.