La regular season della Roma Femminile si è conclusa con il pareggio esterno a reti bianche contro la Fiorentina. Adesso, le giallorosse saranno protagoniste nella poule scudetto, dove ripartiranno dal terzo posto in classifica, a -10 dalla Juventus capolista.
Spugna: “Abbiamo ancora la Coppa Italia”
Al termine della partita, mister Alessandro Spugna ha parlato ai canali ufficiali del club: “Nel primo tempo la Fiorentina è stata aggressiva e abbiamo avuto delle difficoltà a leggere e a superare questo tipo di aggressività. Eravamo un po’ compassate nel muover palla, eravamo un po’ lente, tornavamo tanto indietro. Abbiamo rischiato poche volte l’ultimo passaggio per creare una situazione favorevole o per determinare una superiorità numerica. Abbiamo creato poco. Nel secondo tempo abbiamo alzato i ritmi, ma non siamo riusciti a concretizzare“.
Sulla sfortuna per i legni colpiti: “Dalla mia posizione non so se fosse traversa-linea o traversa-gol. Quest’anno un po’ di sfortuna, un po’ di imprecisione, la stiamo pagando. Ma va così, non tutte le stagioni sono uguali. Ce ne sono state alcune dove nelle prime quattro occasioni facevamo 4 gol. Ora non dobbiamo mollare. Abbiamo ancora un obiettivo importante, e sicuramente il primo è quello di riconquistare un posto in Champions League. Ci sarà da combattere fino alla fine. Finché c’è vita c’è speranza, dico sempre“.
Infine, Spugna ha tracciato un bilancio di questa prima parte di stagione: “Abbiamo avuto qualche problema, lo dice la classifica. Non siamo partite bene, poi ci siamo riprese. Siamo mancate nelle occasioni che si creavano. Oggi era una di queste, con la possibilità di avvinarci al secondo posto, mantenendo le stesse distanza dal primo, e invece non è accaduto. Di queste situazioni ce ne sono state diverse. Non siamo state brave a sfruttarle. Ma le stagioni non sono tutte uguali. Ne abbiamo fatte due quasi perfette, mentre in questa ci è mancato qualcosa. Dobbiamo continuare a lavorare, perché dagli errori bisogna imparare, bisogna migliorare. E abbiamo ancora tante possibilità per farlo: c’è ancora la Coppa Italia da giocare“.
