Doveva essere solo una bella serata di sport, e invece il finale è di quelli che non vorremmo davvero raccontare. Si era appena conclusa la semifinale scudetto che vedeva coinvolta la Roma Primavera, con i giallorossi usciti sconfitti dal campo del Viola Park con il punteggio di 1-2 in favore della Fiorentina, ed ecco all’improvvisto precipitare la situazione. Volano anzitutto parole grosse sugli spalti, con i ragazzi di Falsini che si avvicinano ai tifosi di casa rei di avergli mancato di rispetto, ma con l’intervento dei colleghi viola la situazione sembra rientrare.
Il peggio però deve ancora venire, e lo racconta nei dettagli Giada Giacone, inviata di Sportitalia presente all’evento: “Seppur non autorizzato a stare in campo perché non presente in distinta di gara, Niccolò Zaniolo sarebbe entrato nello spogliatoio della Roma in modo provocatorio e irrisorio, non sappiamo per quale motivo, a detta dei tesserati giallorossi. Lì sarebbe nato un contatto fisico con un giocatore della Roma, e poi insulti e una rissa. La Roma parla di uno schiaffo di Zaniolo, Questa è la versione sul sito ufficiale del club”.
E non è tutto: “Le urla si sentivano fin fuori dal tunnel, seguo il campionato Primavera da dieci anni e non ho mai visto una scena simile. I dirigenti ancora non escono. Una rissa con pugni o cazzotti che qualcuno avrebbe sferrato nei confronti di qualcuno. Tutto sarebbe nato non dai ragazzi, ma da alcuni atteggiamenti assunti da chi è più grande”. Una follia in piena regola di Zaniolo e non solo a quanto pare, una scena pietosa in una partita di ragazzi, che regala un epilogo molto più amaro del semplice risultato di campo.
La Roma: “Colpiti da Zaniolo due calciatori della Primavera”
Non solo però la testimonianza dell’inviata di Sportitalia, che ha potuto raccontare la concitazione attorno gli spogliatoi, ma anche il comunicato ufficiale della Roma che sgombra il campo da dubbi su cosa sia successo al loro intero: “L’AS Roma comunica che, al termine della gara odierna, si è verificato un episodio increscioso che coinvolge il calciatore Nicolò Zaniolo. Secondo quanto ricostruito, il calciatore si sarebbe recato nello spogliatoio della squadra Primavera al termine della partita e avrebbe avuto un comportamento provocatorio nei confronti di alcuni atleti del vivaio giallorosso. Durante il confronto, sarebbero stati colpiti fisicamente due calciatori della formazione Primavera. L’AS Roma condanna con fermezza ogni forma di comportamento aggressivo o non conforme ai valori dello sport”.
La replica di Zaniolo
Non si è fatta attendere l’immediata replica di Zaniolo, ed è la stessa Fiorentina con un altro comunicato ufficiale a riportare le sue parole: “La Fiorentina, in merito a quanto successo al termine della semifinale di Campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, riporta di seguito le dichiarazioni di Nicolò Zaniolo“.
“Al termine della partita sono sceso negli spogliatoi per complimentarmi con i ragazzi della Fiorentina, e poi sono passato nello spogliatoio della Roma per salutare e complimentarmi anche con loro per la stagione, ma ad un certo punto hanno iniziato ad insultarmi. A quel punto, per evitare che la situazione degenerasse, ho preferito andare via”.