Fotofinsh plusvalenze, Trani sentenzia: “Solo Abraham non risolve molto”

La cessione di Tammy Abraham porta la Roma più vicina al traguardo plusvalenze, anche se per essere esente da sanzioni o multe serviranno altre cessioni

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma - La Redazione
3 min di lettura

Calciomercato e plusvalenze sono i due temi di maggior interesse in casa Roma, che ha necessità di rispettare, entro la mezzanotte, i paletti imposti dal settlement agreement firmato con l’Uefa. A dare una grande mano ai giallorossi dovrebbe essere la cessione di Abraham, che sembrerebbe essere sempre più vicina alla fumata bianca.

- Pubblicità -

Per non incorrere in sanzioni serviranno però altre cessioni, così come spiegato anche da Ugo Trani a TeleRadioStereo: Dobbiamo ancora vendere qualcuno, perché con la sola plusvalenze di Abraham non si risolve molto. Nessuna cessione è esclusa. Per acquistare, bisogna prima abbassare i costi: se vendi N’Dicka, puoi prendere due giocatori da 20 milioni. Massara non è la garanzia, ma lo è Gasperini”.

Questo invece il pensiero di Sabatini a Radio Manà Manà Sport: “La Roma è riuscita a fare quello che altre società, come la Juventus, non hanno fatto: incassare dalle cessioni per sistemare il bilancio. I giallorossi devono ringraziare Immobile che ha deciso di tornare in Italia, liberando il posto al Besiktas. La cessione di Abraham è una boccata d’ossigeno, ma poi la Roma deve operare. Soulé può essere alla vigilia di una grande stagione, molto più sensata rispetto a quella dell’anno scorso. La Roma deve fare tanto sul calciomercato”.

Orsi e Pruzzo: “Diamo un’altra chance a Dovbyk”

Oltre ad Abraham, si è spinto sul tema acquisti anche Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Abraham in Turchia è un’ottima operazione, anche se aveva fatto bene il primo anno a Roma. A me non dispiace come attaccante, è molto d’area di rigore. Nulla toglie al gran colpo di Massara. Io prenderei un difensore, un centrocampista e un trequartista dietro la punta. Bisogna dare un’altra occasione a Dovbyk, ma serve un attaccante in aggiunta. Occorrono giocatori di corsa ma anche fisici. Quattro acquisti servono, per dare un’alternativa o una titolarità, poi dipende anche da chi esce”.

Sempre a Radio Radio Mattino è intervenuto anche Roberto Pruzzo: “C’è solo un giocatore della Roma che non cederei mai: Svilar. Gli altri sono sacrificabili. Io sono di questa idea, lo dico con serenità. Il portiere non lo toccherei, poi se arriva un’offerta come quella recapitata ad Alisson.. non si può fare niente. Per il resto non parlerei di sacrifici, assolutamente. La cessione di Abraham a quelle cifre sarebbe un’ottima operazione. Darei un’altra chance a Dovbyk. Ha dei limiti ma anche potenziale. E se con Gasp fanno gol più o meno tutti, perché non dovrebbe farli anche lui?”.

Condividi questo articolo
Seguimi su:
Notizie, approfondimenti e opinioni sulla Roma, 24 ore su 24. Sempre con il cuore giallorosso. 🐺✍️
Nessun commento