L’arrivo imminente di Gian Piero Gasperini alla Roma segna l’inizio di una nuova fase progettuale ambiziosa e radicale. Secondo quanto riportato da Sky Sport, mercoledì il tecnico sarà nella Capitale in occasione del matrimonio di Gianluca Scamacca. Dopo la cerimonia, inizieranno le prime riunioni operative con Florent Ghisolfi e i Friedkin, che dovranno costruire un mercato intelligente nel rispetto dei limiti finanziari (come il football earnings rule), ma coerente con l’idea di calcio del tecnico.
Primi indizi dal mercato: occhi su Lucca
Dopo l’addio ufficiale all’Atalanta, l’allenatore piemontese è pronto a sbarcare nella Capitale, portando con sé idee chiare, un metodo consolidato e già un primo nome su cui costruire il futuro offensivo giallorosso, quello di Lorenzo Lucca.
L’interesse di Gasperini per Lucca non è nuovo: come riportato da Alfredo Pedullà, già nei mesi scorsi aveva indicato il centravanti classe 2000 come possibile rinforzo per l’Atalanta. Alto, strutturato fisicamente, abile nel gioco aereo ma anche dotato di una discreta tecnica, Lucca incarna il prototipo di centravanti moderno e funzionale al gioco verticale, fisico e rapido di Gasperini. Il tecnico ama lavorare con attaccanti “di sistema” più che con stelle isolate: da Zapata a Scamacca, passando per il Papu Gomez e Muriel, ogni punta è sempre stata inserita in un contesto tattico chiaro, mai lasciata sola in balia delle intuizioni.
Le incognite in attacco
La situazione del reparto offensivo della Roma, al momento, è tutt’altro che definita: La situazione del reparto offensivo della Roma, al momento, è tutt’altro che definita: Tammy Abraham farà ritorno dal prestito ma con ogni probabilità cercherà una nuova avventura in Premier League, mentre il futuro di Artem Dovbyk e Eldor Shomurodov è ancora da definire. Su Lucca, però, ci sarebbero Napoli, Milan e altri club italiani di alto livello. L’Udinese è bottega cara, ma la Roma può giocarsi le sue carte, magari inserendo contropartite nelle trattativa.