Un buongiorno, quello del 6 gennaio del 2025, che non può far altro che piacere ai tifosi della Roma. I giallorossi hanno iniziato l’anno con il botto, vincendo una delle gare più importanti contro la Lazio. Il 2-0 che il club capitolino ha rifilato ai biancocelesti non vale solamente per l’eterna disputa tra le due sponde della Capitale, ma anche e soprattutto per permettere agli uomini di Ranieri di riacquistare fiducia. Il tecnico romano e romanista è tornato nella compagine della Città Eterna per risollevare una situazione che era arrivata ai minimi storici e il duro lavoro sta iniziando a dare i suoi frutti.
La vittoria contro la Lazio, però, dovrà essere un punto di partenza e non un arrivo. La Roma, infatti, con questo 2-0 ha la possibilità di rilanciarsi in campionato e di dare il via a una serie di risultati utili consecutivi per scalare una classifica che, almeno per il momento, la vede ancora al decimo posto. Inoltre, le prossime partite saranno fondamentali per gli uomini di Ranieri in termini di punti. Bologna, Genoa e Udinese saranno le avversarie del club capitolino, in campionato, nel mese di gennaio, ma attenzione anche a non dimenticare l’AZ Alkmaar e l’Eintracht Francoforte in Europa League.
Un buongiorno come pochi
Se da una parte la Roma ha spostato già il proprio focus sulle gare che verranno, dall’altra invece si gode la soddisfazione per aver battuto la Lazio. Un trionfo importante che ha scosso gli animi non solo dei giocatori, ma anche del pubblico che è tornato ad applaudire e a cantare dal primo all’ultimo minuto. Tra le scene più iconiche di questo Derby, però, a rimanere sarà l’esultanza di Hummels che si è calato benissimo nella rivalità tra le due squadre, festeggiando vistosamente al termine della partita con i suoi tifosi.
Ed è proprio la Roma, tramite il proprio account su X, a dare il buongiorno con il video di Hummels. Il tedesco nella serata del Derby ha trovato la sua ennesima prestazione da gigante, ma soprattutto ha potuto toccare con mano l’importanza di questa partita negli ultimi minuti di gioco, quando i botti non erano più quelli per l’anno nuovo.
