Poco più di 24 ore al ritorno in campo della Roma, in una sfida di Europa League contro l’Athletic Club dei fratelli Williams vitale per il proseguo dello stagione. Oggi l’ultimo allenamento per Ranieri per scegliere l’11 titolare che andrà alla ricerca della vittoria all’Olimpico domani, e il nodo principale riguarda Hummels. Celik è recuperato per il match, nonostante un fastidio muscolare accusato contro il Monza, e gode della stima totale del tecnico in questo periodo, quella che invece sembra essere un po’ scemata nei confronti del tedesco.
Solo 4 partite delle ultime 12 disputate dalla Roma lo hanno visto in campo, complice una tenuta fisica ritenuta non all’altezza, e l’ennesima frecciatina social lanciata dal giocatore, quel “L’Oscar per la vacanza più lunga va a…”, non è piaciuta tanto al club quanto ad una buona fetta dei tifosi. Le due sfide contro l’Athletic e quella di Empoli di domenica, dove mancherà Mancini per squalifica, sono decisamente importanti per leggere il futuro di Hummels, che se non dovesse trovare spazio avrebbe indicazioni abbastanza chiare su cosa fare in estate.
Impiego non scontato, visto un Celik appunto recuperato ed anche un Nelsson che andrà prima o poi testato meglio, per capire se possa far parte della squadra che verrà. Il Corriere dello Sport segnala che la sensazione comunque, tra minutaggio limitato e post ambigui, è che Hummels vada verso l’addio a fine stagione, complice anche una situazione familiare che lo potrebbe riportare in Germania o addirittura a smettere di giocare. Roma che pensa al futuro e si guarda intorno già adesso, con Balerdi e Boscagli profili interessanti in tal senso.
Balerdi costoso, Boscagli a zero: e sullo sfondo resta Marmol
C’è voglia di prendere un centrale di sostanza, consapevoli però che i conti devono sempre tornare. Balerdi è sponsorizzato dalla fetta argentina dei giallorossi, quei Dybala e Paredes che accoglierebbero a braccia aperte il loro connazionale, ma sembra essere decisamente costoso per le casse della Roma: il prolungamento fino al 2028 di pochi mesi fa porta il suo valore sui 20 milioni di euro. Molto interessante invece un Oliver Boscagli a zero, visto che a giungo scadrà il suo contratto con il PSV Eindhoven, di cui è una delle colonne portanti. Sullo sfondo rimane anche quel Mika Marmol a lungo inseguito a gennaio, che piace molto a Ghisolfi.