La finale dei playoff di Championship si è tinta di rosso e nero. Il Sunderland ha battuto lo Sheffield United con un emozionante 2-1 e conquista così la promozione in Premier League, completando una stagione entusiasmante e regalando una notte storica ai suoi tifosi. Ma a sorridere, seppur da lontano, c’è anche la Roma: con il salto nella massima serie inglese, si sblocca l’obbligo di riscatto per Enzo Le Fée, centrocampista ceduto ai Black Cats nel mercato invernale.
Rimonta promozione: Mayenda e Watson decidono tutto
La partita, giocata con altissima intensità e tensione, ha visto il Sunderland rimontare l’iniziale vantaggio dello Sheffield United. La svolta è arrivata nel secondo tempo: al 76’ Mayenda ha siglato la rete del pareggio e, in pieno recupero, al 90’+5’ Watson ha firmato il gol che ha fatto esplodere di gioia Wembley e regalato il ritorno in Premier League dopo anni di attesa.
L’accordo con la Roma: 18 milioni subito, 6 di bonus e una percentuale futura
Il successo del Sunderland ha conseguenze economiche dirette anche per la società giallorossa. Nel trasferimento in prestito di Enzo Le Fée lo scorso gennaio, la Roma aveva inserito un obbligo di riscatto vincolato alla promozione del club inglese. Ora che l’obiettivo è stato centrato, i Black Cats dovranno versare 18 milioni di euro più 6 di bonus: 2 facilmente raggiungibili, e 4 legati alla permanenza in Premier League nella prossima stagione.
Non solo: la Roma ha anche ottenuto un 10% sulla futura plusvalenza in caso di rivendita del giocatore, a testimonianza della fiducia nel talento del centrocampista classe 2000, arrivato nella capitale dal Rennes per 23 milioni di euro la scorsa estate.
Le Fée: “Voglio restare al Sunderland”
Poco prima della finale playoff, lo stesso Le Fée aveva manifestato tutta la sua voglia di proseguire la sua esperienza in Inghilterra. “Voglio giocare nel Sunderland anche il prossimo anno, sicuramente. Negli ultimi sei mesi ho lavorato per questo e ora c’è la finale, la gara più importante della mia vita”.