Si chiude con una vittoria l’avventura di Luciano Spalletti come CT dell’Italia. Dopo la sonora sconfitta per 3-0 con la Norvegia, costata l’esonero al tecnico di Certaldo, la Nazionale azzurra supera 2-0 la Moldova al Mapei Stadium di Reggio Emilia non senza qualche fatica con le reti di Raspadori e Cambiaso, salendo a quota 3 punti nel girone.
Il primo tempo
Inizio di partita complicato per l’Italia, che cerca spazio per arrivare al tiro, ma trova l’opposizione della Moldova, ben chiusa all’interno della propria area di rigore. Gli uomini di Luciano Spalletti faticano a superare la retroguardia della formazione ospite, che al 10′ trova addirittura la rete del vantaggio con la zampata di Postolachi sul cross basso di Reabciuk, ma il VAR annulla per posizione di fuorigioco dell’attaccante. Il gol sveglia la nazionale di Spalletti, che si affaccia in area avversaria prima con Frattesi e poi con Retegui.
Al 17′ Ranieri colpisce la traversa di testa. Al 40′, il vantaggio dell’Italia: cross di Ranieri dalla sinistra respinto dalla difesa, il pallone arriva sui piedi di Raspadori, bravo a concludere velocemente con il destro mettendo in pallone in buca d’angolo. Prima dello scadere del primo tempo, però, la Moldova ha due grandi occasioni per il pareggio: prima Ionita calcia fuori da ottima posizione dopo una respinta di Donnarumma, poi Dimarco salva sulla linea con il petto sul colpo di testa di Dumbravanu su azione di corner.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un brivido per l’Italia, con Nicoleascu che sfiora il palo di testa, ma gli azzurri al 50′ trovano il raddoppio: discesa sulla destra del neoentrato Orsolini, Frattesi colpisce male sul suo cross, ma alle sue spalle ci pensa Cambiaso a mettere in porta col destro. La squadra di Spalletti continua ad attaccare alla ricerca del terzo gol soprattutto con Frattesi e Orsolini, ma il portiere avversario è bravo ad opporsi, mentre nel finale è la Moldova a sfiorare più volte il gol.