Alzi la mano chi ieri sera ha preferito gustarsi l’ennesimo show di Sinner contro Djokovic, nella semifinale del Roland Garros, piuttosto che assistere allo scempio messo in atto dall’Italia in Norvegia. Se lo avete fatto a priori bravi voi, se avete cambiato canale dopo metà primo tempo avete tutto il nostro sostegno, perché la Nazionale è stata semplicemente vergognosa ad Oslo, per il 3-0 incassato ovviamente come per una prestazione nulla, priva di tecnica, idee e voglia di onorare la maglia azzurra. Primo sul banco degli imputati ovviamente Spalletti, in un ruolo di ct che sta diventando un incubo per lui.
Il tecnico lamenta la mancanza di giocatori che saltano l’uomo, ma Zaccagni e Politano sono a casa per scelta sua, così come la decisione di mettere Orsolini (terzo nella classifica cannonieri di Serie A) solo al 71′; e non parliamo della decisione di snobbare Mancini, leader di una delle difese migliori d’Europa nel 2025, per schierare Coppola (che non ha sfigurato chiariamoci), titolare nella seconda peggior difesa del campionato. Non entriamo poi su tutta la polemica legata ad Acerbi, l’ennesima della sua gestione, che fa capire come, al netto di tutto, ci sia qualcosa che non va in quest’Italia.
Lo spettro di un ennesimo spareggio per provare a qualificarsi al prossimo Mondiale è più concreto che mai, e lo stesso Spalletti ha ammesso che dopo il match con la Moldova di lunedì parlerà con Gravina per decidere il da farsi. Intanto il popolo sa già cosa servirebbe, e addirittura un giornalista di Tuttosport come Stefano Saladin lo sottolinea a gran voce: “Una Federazione lucida va in pellegrinaggio da Ranieri e gli chiede per pietà di venire a preparare la Nazionale agli spareggi. Altre soluzioni non ci sono”. E non è l’unico a pensarla così.
I tifosi italiani vogliono Ranieri
Nelle ore successive alla disfatta in Norvegia, i tifosi italiani si sono riversati sui social in un grido unanime, quello che vedrebbe Sir Claudio sulla panchina azzurra. Questi alcuni commenti: “Per capire che c’è qualcosa che non va dobbiamo aspettare l’ennesima esclusione matematica dal prossimo Mondiale? Ranieri ct della Nazionale subito“, “Ranieri riporta tranquillità e sicurezza, vale 100 Spalletti“, “Usato sicuro e abile ad aggiustare situazioni complicate, punterei su Ranieri per la Nazionale“.
E ancora: “Date la Nazionale a Ranieri“, “L’unico allenatore che in questo momento può restituire al calcio italiano una Nazionale degna del suo nome”, “Ranieri ct della Nazionale e nessuno si farà male“. Il concetto è piuttosto chiaro insomma, e il buon Claudio in effetti aveva tempo fa detto che la chiamata dell’Italia sarebbe stata qualcosa che avrebbe preso in considerazione, ma molto è cambiato. Difficile pensare ad un addio ad una Roma che vuole plasmare insieme a Ghisolfi e Gasperini, e il futuro degli Azzurri è più nero che mai.
Anche Pioli candidato: decisione dopo la Moldavia
La voce del popolo sembrerebbe dunque spingere per Ranieri, che resta uno dei possibili nomi da tenere in considerazione, così come anche Stefano Pioli. Stando infatti a quanto riportato da Sky Sport, proprio il tecnico di Parma potrebbe essere il favorito in caso di addio di Spalletti, per il quale non sarebbero da escludere nemmeno le dimissioni dopo il colloquio con Gravina. Un nome a sorpresa, invece, al momento però più defilato, sarebbe De Rossi. Tutti i discorsi sono comunque rimandati a dopo la fondamentale sfida con la Moldavia, che discussioni sul CT a parte non potrà essere sbagliata.