Poteva essere una Roma disastrata quella di fine stagione e invece, grazie al mirabolante lavoro di Ranieri, Gasperini potrà raccogliere una squadra in top 10 nel Ranking UEFA e con basi solide per puntare alla Champions League. Quello sarà l’obiettivo dei giallorossi con questo nuovo ciclo, ma sono tanti i club in Serie A pronti a tirare una linea e a ricominciare da capo, o per cancellare le delusioni recenti o per dare continuità ad ottimi risultati. Di questo secondo gruppo fa parte l’Atalanta, che ha dovuto accettare la voglia di nuovi stimoli del Gasp e cerca un degno sostituto.
A fare il punto quest’oggi Gianluca Di Marzio, che a sorpresa ha fatto anche il nome di Ivan Juric. Un soggetto che nella capitale conoscono molto bene e che ha lasciato uno dei ricordi più brutti della storia recente della Roma, due mesi disastrosi incastratisi tra un De Rossi messo alla porta troppo presto ed un Ranieri autore del mezzo miracolo di cui ci siamo riempiti gli occhi. La seconda parte di stagione in un Southampton retrocesso e che ha rischiato di eguagliare il record di punteggio più basso nella storia della Premier League, e va da se dunque che vederlo nella Dea per il post Gasperini risulterebbe clamoroso.
Vero è però che quello di Juric non è l’unico profilo sondato: Palladino si è appena separato dalla Fiorentina e risulta un profilo giovane e con idee, anche se i contatti avuti dall’Atalanta con Thiago Motta pongono quest’ultimo in pole per la panchina. L’ex tecnico della Juventus ha voglia di rilanciarsi, piace per il calcio propositivo che propone ed è un discepolo di Gasperini, come da lui ammesso a più riprese. Il tecnico croato spera in una chiamata, e a lui in Serie A ha pensato anche il Torino.
Juric un’idea, ma il Torino punta Baroni
Come detto sono ancora molti i club in cerca del tecnico adatto. L’Inter attende di capire cosa vorrà fare Inzaghi, la Fiorentina vuole Pioli per il post Palladino, mentre la Lazio sta per chiudere per il ritorno di Sarri. Quest’ultimo andrà a sostituire un Baroni che potrebbe subito rilanciarsi dopo il solo anno alla guida dei biancocelesti, proprio in quel Torino che ha già avuto contatti con lui. L’ex Verona sembra essere la prima scelta di Cairo e Vagnati, anche se l’opzione Juric resta in piedi.