L’anticipo della trentaduesima giornata di Serie A tra Juventus e Lecce termina sul 2-1 per i bianconeri, che conquistano tre punti cruciali nella corsa Champions. I ragazzi di Tudor dominano per tutto l’arco del match portandosi sul doppio vantaggio con le reti di Koopmeiners e Yildiz nel primo tempo, per poi soffrire nel finale dopo il gol di Baschirotto. Salentini che continuano la loro striscia negativa mentre la Vecchia Signora sale, almeno per una notte, al terzo posto.
Juventus-Lecce, il racconto del match
La sfida dell’Allianz Stadium si apre con la Juventus che si getta in avanti schiacciando i salentini e sbloccando la gara dopo appena 2 minuti. Grande imbucata centrale di Vlahovic che trova il perfetto inserimento di Koopmeiners che con un preciso sinistro incrociato batte Falcone. Il Lecce però reagisce immediatamente e Krstovic con una gran conclusione da fuori area centra il palo alla sinistra di Di Gregorio.
Lo spavento fornisce altra linfa ai bianconeri che tornano ad attaccare a testa bassa e dopo aver costruito tante occasioni trovano il raddoppio al 33′. Stupenda azione iniziata da una percussione di Thuram, che scambia con Yildiz, serve Vlahovic che spalle alla porta appoggia nuovamente per il numero 10 che trova l’angolino con un destro a giro rasoterra. Juventus che non si ferma e continua a spingere sull’acceleratore anche nel finale di prima frazione, senza però chiudere definitivamente la contesa.
Nella ripresa non cambia l’andamento della partita, con la formazione di Tudor che continua a mantenere il pallino del gioco senza rischiare quasi mai se non per qualche disattenzione sul piano mentale. Con l’uscita di Krstovic e l’entrata di Rebic il Lecce perde quel poco peso offensivo che aveva mostrato nella prima parte del match, faticando tantissimo a proporsi in avanti. Con il proseguire dei minuti il ritmo della gara tende a scendere sempre di più, con la Juventus che sembra essere sul punto di trovare la terza rete senza però concretizzare.
L’unica vera occasione dei salentini arriva dopo un clamoroso errore di Thuram, che nella sua trequarti si addormenta regalando palla ai salentini, ma Rebic si fa respingere la conclusione da una bella uscita di Di Gregorio. All’87’ però è Baschirotto a riaprire i conti con un grande colpo di testa su punizione di Helgason. Il gol rivitalizza il Lecce e spegne i bianconeri, che però resistono fino al triplice fischio.