Lorenzo Lucca è nel mirino della Roma e la società giallorossa sembra fare sul serio. Il giocatore piace particolarmente a Ranieri, che ne ha parlato subito dopo la vittoria contro l’Udinese. Apprezzato per la sua capacità di poter giocare sia al posto di Dovbyk che accanto a lui, il centravanti piemontese aveva catturato anche in passato l’attenzione di Fonseca e Tiago Pinto.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma ha già messo da parte un budget tra i 10 e i 15 milioni per arrivare a un vice Dovbyk. Tuttavia, il costo dell’operazione per portare Lucca a Trigoria risulta proibitivo per il mercato invernale, considerando anche il suo ingaggio. Per questo motivo, Ghisolfi è chiamato a individuare una soluzione alternativa, che sia più economica e in grado di accettare il ruolo di riserva dell’attaccante ucraino.
Attaccante in evoluzione
Ventiquattro anni, piemontese, con meno di 80mila follower sui social, Lucca ha percorso una strada lunga e poco mediatica per arrivare al calcio che conta. Dopo l’esperienza nelle giovanili del Torino e nei dilettanti, è esploso con il Pisa, guadagnandosi l’attenzione dell’Ajax, dove aveva l’ambizione di sfondare. Tuttavia, la voglia di tornare in Italia ha prevalso, e da luglio 2023 si è stabilito all’Udinese, trovando una certa continuità.
Fisicamente imponente (due metri di altezza), Lucca è un maniaco dell’allenamento. Seguito da un preparatore personale per migliorare forza e mobilità, dedica molto tempo allo studio dei difensori avversari e ai movimenti dei compagni per comprendere le dinamiche degli assist. Lavora incessantemente sulla tecnica individuale, soprattutto per affinare il piede sinistro, consapevole che ogni dettaglio può fare la differenza a questa fase della sua carriera.
Lucca si ispira a Edin Dzeko, mentre da piccolo era affascinato dalle gesta di Zlatan Ibrahimovic, di cui guardava le videocassette grazie al padre. Ammira anche Cristiano Ronaldo, riconoscendone la mentalità vincente. Il sogno del giovane centravanti è quello di approdare in un top club e farsi strada in Europa. Tuttavia, il trasferimento alla Roma non sembra imminente: salvo colpi di scena, il discorso è rinviato a giugno.