La partita di domenica tra Roma e Lazio ha completamente ribaltato l’umore nella Capitale. Dopo un inizio di stagione deludente, i tifosi giallorossi hanno potuto finalmente esultare grazie a una convincente vittoria nel derby, che ha invece gettato i rivali cittadini in un momento di crisi.
I biancocelesti, che avevano cominciato bene il campionato, stanno ora attraversando un periodo nero culminato in episodi come la pesante sconfitta per 6-0 contro l’Inter e il tracollo nel derby. L’insoddisfazione tra i tifosi laziali è palpabile e ha trovato un’ulteriore valvola di sfogo nel lancio della collezione celebrativa per i 125 anni del club, finita immediatamente al centro delle polemiche.
La gaffe social
Nel video promozionale della Lazio, si sente in sottofondo un coro, e un bambino, protagonista del filmato, chiede al padre spiegazioni su cosa rappresenti. Il padre risponde: “Questa è la nostra storia”. Tuttavia, il problema risiede nella scelta del coro stesso, basato sulla melodia della Marsigliese, con le stesse parole usate dalla tifoseria romanista, che lo intona regolarmente in ogni partita.
La furia dei sostenitori della Lazio
L’associazione immediata tra il coro e i rivali storici ha scatenato la furia di molti sostenitori biancocelesti. Anche se alcuni hanno cercato di ricordare che in passato la Curva Nord aveva utilizzato quel coro, la maggioranza dei commenti è stata decisamente critica.
“Ma veramente avete messo questo coro? Siete impazziti?“, “Va bene che lo cantano entrambe le tifoserie, ma potevano scegliere qualcosa di più iconico“, “Levate quel coro!“, “Il coro che usano i romanisti? Società di dilettanti“. Le reazioni negative non si sono fatte attendere, evidenziando come questo momento sia tutt’altro che sereno per l’ambiente laziale. Intanto, il video è stato rimosso dai profili social del club.