Se sarà cruciale per i destini di entrambe le squadre lo scopriremo solo a fine anno, ma va da se che questo Lazio-Roma vale tanto per molti motivi. Inutile dilungarsi su come tale partita permetta ai tifosi di fregiarsi della supremazia cittadina sull’avversario, qualcosa talvolta di più importante della stagione stessa, ma trattasi si un derby fondamentale per la corsa Champions, che può risultare letale per chi ne dovesse uscire sconfitto. La garanzia dei giallorossi si chiama Claudio Ranieri, un uomo che sa quello che deve fare quando vede biancoceleste.
Questa sera il tecnico testaccino cerca il 6 su 6 nei derby della capitale, un en-plein che risulterebbe definitivo, vista la sua scelta di ritirarsi a fine anno, e che coronerebbe una carriera da allenatore della Roma magistrale. Una ciliegina su una torta che costituirebbe il sorpasso su una Lazio a +15 prima del confronto d’andata ed ora con appena 2 lunghezze di vantaggio sui giallorossi, obbligati però ad una vittoria essenziale per non perdere il treno del 4° posto. Poco importa se i ragazzi di Ranieri stanno psicologicamente meglio dei biancocelesti, data una partita che spesso sfugge alla logica e che nasconde corsi e ricorsi storici.
Un dato fa riflettere in particolare, un tabù derby in “trasferta” da sfatare assolutamente: negli ultimi 10 anni solo 3 vittorie giallorosse con la Lazio in casa da calendario, ma tutte queste sono racchiuse tra il 2015 e il 2016. Ciò vuol dire che la Roma non vince da più di 9 anni senza il pubblico a favore. L’ultimo episodio risale al dicembre 2016, quando Strootman e e Nainggolan permettevano a Spalletti di battere Inzaghi, mentre il 3 aprile dello stesso anno e il 25 maggio del 2015 erano arrivati un 1-4 (El Shaarawy, Dzeko, Florenzi, Perotti) e un 1-2 (Iturbe, Yanga-Mbiwa).
Davanti corrono, un pareggio non basta
In attesa di scendere in campo questa sera, con la Curva Sud pronta alla super coreografia, occhi puntati sull’imminente match tra Atalanta e Bologna, importante per gli equilibri della corsa al 4° posto, nella speranza che il Gewiss Stadium regali un pareggio. La vittoria della Juventus sul Lecce però rende chiaro che davanti corrono, ed anche un piccolo ritardo come quello che ha ora la Roma non permette passi falsi. Un pareggio come quello contro i bianconeri non basta più, e la classifica mostra che una sconfitta nel derby risulterebbe letale: perdere vorrebbe dire restare a -6 dalla Vecchia Signora e andare a -5 dalla Lazio.