La Roma Primavera si prepara a vivere un’estate di profonda trasformazione. Dopo una stagione in chiaroscuro, in cui – per la prima volta dopo 27 anni – nessun giovane ha esordito in prima squadra, il settore giovanile giallorosso deve ora affrontare una raffica di addii che rischia di svuotare la rosa e il progetto tecnico.
L’ultimo a salutare la Roma è stato Sergej Levak, il cui contratto è scaduto lo scorso 30 giugno. Il centrocampista croato ha pubblicato un bel messaggio su Instagram per ringraziare club e tifosi giallorossi: “Grazie Roma per tutto. Ho acquisito tantissima esperienza, ho imparato tantissimo e sono diventato un giocatore e una persona migliore. Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato a crescere in questo percorso. Ricorderò sempre questo club e questa città, che hanno lasciato un segno indelebile nella mia vita“.
Levak ha vestito la maglia della Roma Primavera dal 2023 e nell’ultima stagione ha collezionato 34 presenze, realizzando 7 gol e 4 assist.
Gli altri addii
Sicuramente, il caso più eclatante è quello di Renato Marin, classe 2006, uno dei migliori portieri della sua generazione. Ha scelto il Paris Saint-Germain, lasciando Trigoria dopo il mancato rinnovo. Una perdita grave, che pesa anche simbolicamente: il vivaio romanista fatica a trattenere i suoi talenti più promettenti.
Stessa sorte per il centrale Lovro Golic. A questi si aggiunge Giulio Misitano, centravanti del 2005, che ha già salutato il gruppo e si unirà all’Atalanta. Il suo ringraziamento sui social al tecnico Federico Falsini ha chiuso un ciclo, forse troppo presto.