Lite tra Pioli e Ronaldo, polemiche dopo un cambio: addio e Roma più vicina?

Vitale per la Roma rimanere concentrata sul campo, per quella che è la settimana di avvicinamento al vero e proprio tour de force che attende la squadra. 8 finali una più difficile dell’altra, e i primi due appuntamenti dicono Juventus all’Olimpico e derby contro la Lazio, quest’ultima passata da -15 al sorpasso materializzatosi nel weekend. Va da se però che le questioni che prescindono dal calcio giocato sono all’ordine del giorno in quel di Trigoria, soprattutto per un allenatore del futuro ancora da individuare. Il nome più caldo è quello di Pioli, per più motivi.

A scaldare tale pista ci aveva pensato direttamente Sky Sport, prima con un Gianluca Di Marzio sicuro del fatto che sia un profilo nella lista del club, contatto già dopo l’esonero di De Rossi dopo 4 giornate, e poi con un Angelo Mangiante fermo sul fatto che l’ex Milan fosse al momento davanti a vari Sarri e Allegri. L’ottimo rapporto fra Pioli e Ranieri fa da trampolino di lancio per un eventuale trattativa, e aggiungiamoci pure che la voglia di Italia del tecnico non è per nulla nascosta. Ora però un altro dettaglio che potrebbe favorire la Roma.

Giungono conferme sulla lite tra l’allenatore e Cristiano Ronaldo, materializzatasi durante l’ultima giornata di campionato arabo: sul 3-0 per i suoi contro l’Al Khoold, Pioli cambia il portoghese e scattano le polemiche, con il giocatore che prima chiede spiegazioni allo staff e si dimostra poi molto nervoso anche nel tunnel verso gli spogliatoi. Qualcuno vocifera anche della possibilità di esonero immediato, ma al di là di questo l’addio all’Al-Nassr appare scontato, a prescindere dalla clausola presente nel suo contratto per liberarsi subito. Ovvio che, per tornare ad allenare in Italia, servirà una brusca riduzione dell’ingaggio.

Sarri e Allegri, tutto tace

Nuovi indizi ed episodi dunque che pongono Roma un po’ più vicina per Pioli, quel profilo che “forse all’inizio non piacerà ai tifosi”, visto il suo passato nella Lazio, ma desideroso di rilanciarsi nel Bel Paese. Anche perché la concorrenza al momento non decolla: sui fronti Sarri e Allegri tutto tace per ora, mentre le piste Farioli e Gasperini sono da considerare al momento chiuse dopo e parole di Ranieri. Il momento della scelta finale si avvicina, e la curiosità nella capitale è sempre più alta.