Per costruire una squadra competitiva tanto in campionato quanto in Europa, la Roma dovrà trovare i profili giusti da inserire in rosa nel corso della finestra di calciomercato che comincerà tra pochi giorni. In questo mese di giugno sono già molti i nomi che sono circolati, con particolare attenzione alla difesa, reparto che dovrà essere rinforzato per mantenere quella solidità che si è vista nella seconda parte di stagione.
La speranza del club giallorosso è quella di riuscire a trattenere un pilastro come N’Dicka – sul quale oltre alla Premier League si sarebbe aggiunto anche l’interesse del Galatasaray – anche se una sua cessione porterebbe in dote molti introiti da utilizzare per futuri acquisti. Fino a questo momento il principale obiettivo in entrata sembrerebbe essere Jhon Lucumì, anche se la trattativa con il Bologna resta tutt’altro che semplice, con la Roma che si starebbe guardando intorno per trovare alternative.
Con Gasperini all’Atalanta
Una di queste sarebbe rappresentata anche da un giocatore che conosce bene l’ambiente capitolini, avendo disputato ben tre stagioni con la Roma. Da gennaio 2020 a giugno 2023 infatti, Roger Ibanez ha vestito la maglia giallorossa, collezionando quasi 150 presenze tra tutte le competizioni, diventando nel corso degli anni uno dei perni del reparto difensivo.
In Italia il brasiliano ha già potuto lavorare anche con Gasperini, che lo ha allenato nel 2019 ai tempi dell’Atalanta e che dunque già conosce le caratteristiche del difensore attualmente in forza all’Al Ahli. Lo stesso Ibanez si sarebbe proposto per tornare nella Capitale, anche se una possibile trattativa potrebbe svilupparsi solo a determinate condizioni, anche se stando a quanto riportato da calciomercato.it non ci sarebbe stato alcun contatto ufficiale tra le parti.
L’ingaggio blocca la possibile trattativa
L’esperienza di Ibanez nel campionato italiano e la conoscenza dell’ambiente capitolino potrebbe essere un fattore positivo, ma l’ingaggio del brasiliano resta al momento un ostacolo insormontabile. Proprio la questione dello stipendio percepito dal brasiliano frenerebbe sul nascere una possibile trattativa, nonostante lo stesso giocatore sembrerebbe intenzionato ad abbassare le pretese. Al momento dunque la pista sarebbe piuttosto fredda e potrebbe riaprirsi solo nel caso in cui ci fosse una riduzione drastica dell’ingaggio.