Il futuro di Georges Mikautadze è avvolto da un velo d’incertezza. Il centravanti georgiano, reduce da un’ottima stagione, è diventato il nome caldo di questo avvio di sessione estiva. L’epilogo della sua permanenza al Lione, infatti, è legato a doppio filo al destino del club francese, attualmente retrocesso in Ligue 2 per gravi problemi finanziari. Il verdetto definitivo sul ricorso presentato dall’OL è atteso per il 10 luglio, ma nel frattempo le pretendenti non mancano.
Roma alla finestra, ma senza affondare
In Italia, è la Roma ad aver acceso i fari sull’attaccante, che rappresenterebbe un profilo in linea con le esigenze della nuova gestione targata Massara-Gasperini. Tuttavia, secondo quanto riportato dalla stampa francese, il club giallorosso non avrebbe ancora presentato alcuna offerta formale, mantenendo una posizione di attesa, forse per valutare l’esito della situazione legata al Lione e alle eventuali opportunità sul mercato.
Eintracht e Sunderland preparano il colpo
Il suo nome è finito anche nei radar dell’Eintracht Francoforte, che potrebbe fare sul serio qualora si concretizzasse la cessione di Hugo Ekitike. Parallelamente, in Inghilterra, il Sunderland di Florent Ghisolfi sta valutando Mikautadze come alternativa al primo obiettivo Matthis Abline, attualmente al Nantes. I Black Cats sono pronti a investire in un centravanti di spessore e l’ex Metz sembra corrispondere al profilo ideale.
L’offerta araba e la tentazione Mourinho
Ma non è solo l’Europa ad affascinare Mikautadze. L’attaccante è finito nel mirino di diversi club arabi e turchi. In particolare, Galatasaray e Fenerbahce si stanno contendendo il suo cartellino, con l’ex tecnico della Roma José Mourinho fortemente interessato a portarlo a Istanbul. Lo Special One starebbe spingendo in prima persona per avere Mikautadze nella sua nuova avventura, intravedendo nel georgiano un terminale offensivo ideale per il suo progetto.
Il futuro, dunque, è ancora da scrivere. L’unica certezza è che Georges Mikautadze sarà uno dei nomi più chiacchierati nelle prossime settimane di mercato. E chissà che a spuntarla non sia proprio chi, al momento, sembra ancora in attesa di fare la prima mossa.