Se già la prima squadra maschile è nel mezzo di una rivoluzione importante, che ha visto l’arrivo di Gasperini in panchina e brama un nuovo direttore sportivo dopo la separazione con Ghisolfi, anche la Roma femminile è pronta a cambiamenti consistenti. Dopo una stagione oggettivamente deludente, tra terzo posto in campionato e una finale di Coppa Italia persa per 0-4 contro la Juventus, è qualcosa di necessario, e ciò coinvolge sia Spugna, che non guiderà la squadra il prossimo anno, che il mercato: la prima a partire è Moeka Minami.
Di lei rimangono sicuramente le lacrime di Como, un ultimo atto decisamente non andato come sperato, sia per la sconfitta in finale di Coppa Italia sia per come è arrivata. Ora per la 26enne giapponese si aprono le porte della Premier League, posto che manca solo l’annuncio ufficiale del passaggio al Brighton. Una bella occasione per lei, di fronte alla quale la Roma non ha potuto fare niente, visto che il club inglese ha pagato la clausola rescissoria da poco più di 100mila euro valida solo per l’estero. Soldi utili ai giallorossi per cercare una valida sostituta di Minami, così come di Aigbogun e Kresche.
Post Spugna ancora da trovare
Proprio oggi apre il mercato in Inghilterra, a differenza di un Italia che vedrà il gong il primo di luglio, e servirà dunque pazienza per capire quali potranno essere i nuovi innesti per tornare protagoniste nella prossima stagione. Utile sarebbe iniziare dall’individuazione del post Spugna, un qualcosa di avvolto nel mistero e ancora lontano da una soluzione. Piaceva Guarino, separatasi dall’Inter nel 2024, ma sembra essere una pista via via spentasi nel tempo.