La Roma Primavera continua a stupire. Con una rimonta in extremis contro la Juventus, i giallorossi hanno conquistato una vittoria fondamentale che li ha riportati in testa alla classifica con 58 punti, approfittando anche della sconfitta della Fiorentina contro il Sassuolo (2-3). Un altro successo di carattere, come sottolineato da Falsini, che conferma la forza e la maturità della squadra. Un altro successo di carattere che dimostra la crescita della squadra. Ma dietro i numeri c’è tanto talento, con due protagonisti su tutti: Giulio Misitano e Federico Coletta.
La stagione di Misitano
Misitano, con la fascia da capitano al braccio vista l’assenza di Graziani, ha trascinato la squadra guadagnando e segnando il rigore dell’1-1. Per lui questa stagione rappresenta un vero riscatto dopo un’annata difficile, condizionata da infortuni e poca continuità . Con 14 gol e 5 assist in 22 partite, sta vivendo una stagione straordinaria, contribuendo in modo decisivo alla corsa della Roma al titolo. Impressionante anche la sua media realizzativa, con una partecipazione a una rete ogni 91 minuti.
La stagione di Coletta
Accanto a lui, Coletta ha dimostrato ancora una volta di essere un elemento fondamentale della squadra. Il suo gol al 93’, sfruttando un errore della difesa bianconera, ha sigillato la vittoria della Roma. Ma il suo apporto va oltre il tabellino: la sua capacità di adattarsi a più ruoli lo rende un jolly prezioso per Falsini. Contro la Juventus ha iniziato da trequartista, poi è arretrato a mezzala e infine ha giocato più avanzato accanto a Marazzotti, portando sempre dinamismo e imprevedibilità alla manovra offensiva. Con 11 gol in 25 partite, si è dimostrato spesso decisivo, come nelle sfide contro Cagliari, Genoa e Cesena.
Con questa vittoria, la Roma Primavera conferma il suo valore e continua a sognare in grande, consolidando la sua corsa verso i playoff.