Domani, domenica 6 ottobre, la Roma sarà ospite del Monza all’U-Power Stadium nella settima giornata di Serie A. Alla vigilia della partita, il tecnico dei brianzoli Alessandro Nesta ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa: “Il ritiro? L’abbiamo deciso insieme. È un qualcosa che può servire, vedremo. È una partita importante solo per la classifica a prescindere da chi affrontiamo. Dobbiamo dare un segnale proprio alla classifica. Servirà essere lucidi perché la vittoria ci darebbe molto“.
Sui recenti risultati negativi: “Io faccio il mio lavoro e venderò cara la pelle per cercare di risollevarmi. Il modulo? A volte faccio delle scelte a seconda di alcune indisponibilità. Dipende anche dal periodo, quando saremo tutti al cento per cento vedremo se cambieremo. Critiche esagerate? Non guardo i social, l’ufficio stampa mi manda qualcosa ma noi dobbiamo guardare solo quando vinciamo“.
Sulla Roma di Juric: “Li abbiamo studiati, è una squadra che pressa forte e hanno una loro identità. Ivan Juric è un grande allenatore, mi piace molto. Pisilli? Si vedeva già in Primavera che era forte. È un talento, questi giovani ora devono confermarsi a questi livelli“.
Sulle condizioni degli infortunati: “Recuperiamo Birindelli, Ciurria sta benino e vediamo se portarlo in panchina o meno. Sta andando meglio. Sensi e Gagliardini invece sono out, Mota è recuperato. La crescita di Daniel Maldini? Sta crescendo molto, sono contento che vada con l’Italia perché lo ritengo un calciatore speciale. Il portiere? Turati è il nostro titolare. Pizzignacco tra qualche anno lo diventerà“.
Infine, Nesta ha risposto ironicamente alla domanda riguardo la designazione di Federico La Penna (arbitro della sezione di Roma 1) per la partita: “Magari è della Lazio (ride). A parte le battute, non penso a queste dinamiche“.