I destini della Roma e di José Mourinho potrebbero incontrarsi di nuovo, ma questa volta da avversari sul calciomercato. Infatti, il club giallorosso e il Fenerbahce, squadra che lo Special One allena dallo scorso anno, sarebbero sulle tracce di Evann Guessand, attaccante classe 2001 di proprietà del Nizza, reduce da una stagione da 13 gol e 10 assist in Francia.
A Silverstone, dove nel weekend è in programma il Gran Premio di Inghilterra di Formula Uno, Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1, toccando varie tematiche: “Finisco domani le vacanze quindi mi perderà il Gran Premio, l’amico Domenicali (amministratore delegato della F1, ndr.) non è felice ma domani torna a Istanbul, inizia la stagione“.
Poi un ricordo su Diogo Jota, venuto a mancare nella giornata di ieri in seguito ad un tragico incidente: “Quando una persona ci lascia è facile dire che sono tutti bravi, lui lo era davvero. Condivido con lui il procuratore, come persone erano tutti innamorati di lui. Non voleva attenzione o protagonismo, nonostante arrivasse per i suoi successi. I tre bambini ora dovranno crescere senza papà, la moglie lo amava da sempre e i suoi genitori hanno perso entrambi i figli. Non capisco, magari un giorno sì“.
Sull’assenza dal calcio italiano: “Forse l’unico motivo è che nessuno riesce a vincere la Champions con una squadra italiana, purtroppo è vero“.
Infine, un consiglio per Christian Chivu, nuovo allenatore dell’Inter: “È uno dei miei bambini, ha imparato dalla sua esperienza, che è stata enorme, ora è diverso. Una cosa è un grande giocatore, un’altra è un grande allenatore. Speriamo che riesca a fare una transizione importante, è un ragazzo con grande personalità. Non gli auguro di vincere il Triplete, può vincere la Champions, lo Scudetto, quello che vuole, ma il Triplete no. Quello voglio averlo vinto solo io con l’Inter“.