Vigilia di Champions League, con l’Inter che si prepara alla semifinale di ritorno contro il Barcellona, ma intanto i cugini rossoneri hanno chiuso la 35ª giornata di Serie A. Lo hanno fatto con la seconda vittoria consecutiva in campionato, per un Milan che si impone a Marassi con il risultato di 1-2, in un match tutt’altro che semplice per i ragazzi di Conceicao. Di fronte un Genoa gagliardo, desideroso di riscattare le ultime due sconfitte subite e non sfigurare davanti al proprio pubblico, ma che si deve mangiare le mani per aver buttato via una partita condotta per larghi tratti.
Subito buon ritmo imposto dai ragazzi di Vieira, che giocano senza alcun timore reverenziale e sfiorano subito il vantaggio al 8′, con un tiro rasoterra di Norton-Cuffy su cui Maignan compie il primo miracolo della sua gara, distendendosi con estrema rapidità. Il portiere francese si supera poi quando, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Pulisic tenta di farsi autogol, trovando però il suo estremo difensore a togliere come un gatto la palla sulla linea di porta. Proprio lo statunitense ha l’unica occasione del Milan nel primo tempo, ma non riesce a superare Leali a tu per tu con lui.
Seconda frazione che si apre con il tiro a fil di palo di Frendrup, preludio al vantaggio del Genoa al 61′: cross perfetto di Martin che trova la girata col piatto destro di Vitinha, su cui questa volta non può nulla Maignan (prima rete stagionale per il portoghese). Grifone che sembra in controllo di un Diavolo spento, fino a ciò che succede a sorpresa tra il 76′ e il 78′: in 2 minuti il Milan la ribalta, prima con Leao, che scarica in rete un ottima palla messa in mezzo da Gimenez, e poi col goffo e sfortunato autogol di Frendrup.
Genoa 13°, Milan a 6 punti dalla Champions
Non una bella prestazione da parte dei rossoneri, che portano però a casa una vittoria che serve più per il morale e per avvicinarsi alla finale di Coppa Italia col Bologna (14 maggio) con la carica giusta. Milan che infatti resta a 6 punti dalla Champions League, a 5 invece dalla Conference, e con sole tre giornate ancora in calendario una rimonta risulta praticamente impossibile. Genoa invece 13° in classifica, una posizione che rischia di mantenere fino a fine stagione, viste le 6 lunghezze di vantaggio sul Cagliari e le 5 da Udinese e Torino.