L’inizio della sessione estiva di calciomercato si sta avvicinando e la Roma non vuole farsi cogliere impreparata. I giallorossi sono consapevoli di trovarsi di fronte ad una finestra di trattative estremamente delicata, con l’obiettivo di costruire una rosa quanto più fornita possibile. Il tecnico Gian Piero Gasperini avrebbe tracciato la strada da seguire, sia dal punto di vista delle uscite che da quello delle entrate. Il direttore sportivo Frederic Massara si sarebbe già messo al lavoro di conseguenza, con il focus che andrebbe al reparto difensivo. Oltre al futuro di Marash Kumbulla, i capitolini starebbero valutando il da farsi per quanto concerne la posizione di Evan N’Dicka.
Reduce da una stagione di alto profilo, in cui è stato sempre titolare in Serie A, l’ivoriano non risulterebbe essere sicuro della permanenza nell’organico della Lupa, che potrebbe sacrificarlo nell’ottica dei paletti del Fair Play Finanziario. Il classe 1999 sarebbe finito nel mirino del Marsiglia, che dovrebbe migliorare la sua squadra in vista della prossima Champions League. La Roma starebbe già cercando il possibile sostituto del 25enne. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il profilo ideale potrebbe arrivare dal Bournemouth, club che ha dato prova di saper valorizzare ogni calciatore a sua disposizione.
Roma, Senesi nel mirino
N’Dicka rimarrebbe fortemente in bilico e potrebbe partire, regalando alla squadra della Capitale un importante gruzzoletto. Al tempo stesso, però, Massara dovrebbe giocare d’anticipo, scovando il possibile rimpiazzo dell’ex Eintracht Francoforte. Tutte le strade sembrerebbero condurre ad una pista proveniente dalla Premier League. Stando a quanto fatto trapelare da Tuttomercatoweb, la Roma avrebbe inserito in cima alla sua lista dei desideri Marcos Senesi. In forza al sorprendente Bournemouth, l’argentino non risulterebbe essere sicuro della permanenza e desidererebbe spostarsi in club che lo metta al centro del suo progetto. Gli inglesi avrebbero fissato il prezzo del loro gioiello intorno ai 15 milioni di euro, cifra alla portata delle casse capitoline.