Nodo El Shaarawy, da evergreen ad emarginato: Roma si interroga

Lorenzo Zucchiatti
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Tra mercato, caso Dybala, lite De Rossi-Cristante, e risultati scadenti, anche un’altra domanda ha catalizzato l’attenzione della capitale: che fine ha fatto Stephan El Shaarawy? Decisamente strana la parabola dell’italo-egiziano in quest’inizio di stagione, passato da evergreen ad emarginato con una rapidità piuttosto sorprendente. Solo 2′ di gioco messi a referto nelle prime tre uscite, con il tecnico che, oltre ai vari Dybala, Soulé e Saelemaekers, gli ha preferito anche il non irresistibile Zalewski.

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Roma si interroga sulle cause di tale situazione, per un giocatore che ha sempre lottato per la maglia e dato il suo costante contributo alla causa. Alla base probabilmente un ritardo di condizione post Europeo, ma qualche voce su un possibile rapporto incrinato con De Rossi comincia a circolare, visto che era stato proprio lui a rilanciarlo alla grande dopo l’esonero di Mourinho. Sul mercato non si è mosso niente negli ultimi giorni, e la prospettiva di un anno a scaldare la panchina preoccupa non poco El Shaarawy.

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Diplomato al liceo classico e laureato in Giurisprudenza, con una tesi in Diritto Sportivo sui contratti di sponsorizzazione, ho messo in stand-by la "carriera" da giurista per fare della mia passione, lo sport in generale ed il calcio nello specifico, una professione. Scrivere e, ancor di più, parlare di pallone è per me il sale della vita, qualcosa che potrei fare per ore senza annoiarmi. Il mio obiettivo è informare ed ispirare, attraverso racconti ed analisi approfondite, coloro che ogni giorno si interessano alle dinamiche dello sport. Tra le mie esperienze figura anche un Master in gestione ed amministrazione delle aziende sportive.
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