Nuno Campos, ex vice allenatore di Paulo Fonseca ai tempi della Roma, è tornato a parlare della sua esperienza nella capitale al portale portoghese Zerozero.pt in occasione del ritorno con il Porto di questa sera. Queste le sue parole sull’avventura in giallorosso: “È un club con una tifoseria fervente e c’è pressione grande mediatica. I tifosi hanno fame di titoli poiché non vincono da molti anni. La gente pensa che la Roma debba essere sempre campione, anche se ha vinto solo tre Scudetti nella sua storia. Al momento è un po’ irrealistico… Tutti si aspettano il massimo dalla squadra, ma credo che in questo momento il massimo sia portare la squadra in Champions League. Ci sono radio, televisioni e media che parlano di Roma 24 ore su 24 e questo mette sotto pressione il processo decisionale del club. Spesso nei top club in Italia non c’è la pazienza necessaria per aspettare un determinato tipo di lavoro. Noi abbiamo avuto un po’ di tempo, ma la nostra rosa non era forte come altre. All’epoca il club stava per essere venduto, quindi non potevamo fare molti investimenti. C’è stato un cambio di presidente, la società è stata trasformata e anche il ds è andato via a metà stagione. Non c’era la possibilità di costruire una squadra così forte e, nonostante questo, stavamo lottando per il quarto posto. Non è stato facile mantenere la squadra al livello degli altri club. Il motto della Roma è vincere sempre, quindi ha scelto di cambiare allenatore e prendere José Mourinho, il cui curriculum parla da solo. Quello che è certo è che con Mourinho sono sorti gli stessi problemi avuti dalla maggior parte degli allenatori. La dimensione del club agli occhi di molti è quella di lottare per obiettivi importanti, ma la squadra non è a quel livello e la gente non capisce“.
Nuno Santos: “Il Porto metterà la Roma sotto pressione”
Nuno Santos si è poi soffermato sulla partita con il Porto: “I tifosi della Roma danno più importanza alle partite di campionato rispetto a quelle europee. In ogni caso, credo che l’atmosfera sarà spettacolare, soprattutto in Curva Sud, che ti spinge a vincere le partite. Sono molto caldi e sostengono sempre la squadra. Conosco molti stadi al mondo, ma questo è uno dei più belli. L’Olimpico merita di essere visto e vissuto. Credo che il Porto farà una partita in cui metterà la Roma sotto pressione. Conosco bene l’allenatore ed è molto bravo, anche se avrà bisogno di tempo. Ha molta esperienza, nonostante la giovane età, e molta capacità di far giocare bene la squadra. È un allenatore a cui piace pressare alto e se la partita non dovesse girare nel verso giusto per la Roma, potrebbe essere una grande occasione per il Porto“.