Nuovo stadio Roma, Veloccia: “Se tutto va per il verso giusto, i tempi possono essere rispettati”

Maurizio Veloccia, Assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, ha parlato a Radio Romanista della situazione relativa al nuovo stadio della Roma

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Per parlare della situazione relativa al nuovo stadio della Roma in quel di Pietralata, l’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, è intervenuto a Radio Romanista: “Qualcuno non vuole lo stadio e quindi cerca di trovare qualsiasi pretesto per non farlo. Prima si parlava degli espropri, o dei cittadini che abitavano in quelle aree. Ora è la volta del bosco. Proprio ieri ho fatto un sopralluogo e ho potuto verificare come attualmente ci siano aree in cui bisogna stare attenti al calar del sole: luoghi di spaccio e prostituzione, pericolose anche per la presenza di particolari rifiuti”.

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E ancora: “Li sorgerà un’area verde di 7 ettari di parco pubblico, 9 considerando tutte le zone del complesso. Francamente, pensare che aree verdi attrezzate e fruibili, con un parco urbano e una nuova vocazione, data anche dal polo di ricerca e sviluppo della Sapienza, non sia dare un nuovo volto al quartieri, significa non avere interesse per la città, e preoccuparsi solo di un interesse particolare. Lo comprendo, ma non lo posso accettare. Dopo aver visto lo stato attuale dell’area sono ancora più convinto del progetto”.

Veloccia: “Il rapporto con la Roma è sempre stato diretto e chiaro”

Riguardo l’arrivo della perizia del presidente del Conaf Maurizio Uniformi: “Io non credo manchi molto. Posso intanto dire che il progetto della Roma è, per le dotazioni di verde, un progetto che già comprende quella dotazione ambientale che il sito fa perdere. Tutto questo viene già compreso e considerato. La Roma per esempio ha da tempo consegnato un indagine vegetazionale, che ha determinato la decisione di piantare nuovi alberi, circa 900 in più di quanto previsti nello studio di fattibilità. Il verde che verrà perso sappiamo già dove andremo a compensarlo, proprio nei sette ettari di parco già previsti. In futuro, avremo un verde fruibile, nella bellezza di un parco urbano”.

Sui rapporti con la Roma: “Stiamo andando avanti e stiamo procedendo in modo positivo. Abbiamo avuto interlocutori diversi, ma il rapporto del sindaco con la proprietà è sempre stato diretto e chiaro. Noi con gli uffici della Roma abbiamo sempre avuto un rapporto lineare. La proprietà della Roma ha finora manifestato l’interesse per lo stadio in modo concreto, con azioni. Ieri sono stato a vedere gli scavi già fatti, c’è una quantità enorme di interventi già fatti. Sono tantissimi i porofessionisti che la Roma ha messo sul campo e c’è un investimento anche in questa fase di progettazione”.

Veloccia ha poi concluso: “L’ho detto dal primo giorno: abbiamo una corsa ad ostacoli, un procedimento da oltre un miliardo di euro, con tanti problemi da superare. Se tutto va per il verso giusto i tempi possono essere rispettati tranquillamente. Ma i se sono molti. Se il progetto definitivo arriva nei tempi giusti, se la conferenza dei servizi procede senza problemi, se non emergono altri impedimenti. Ci sono sempre cose da affrontare. La questione centrale è nel metodo. Noi, come amministrazione e come Roma, siamo sempre andati avanti. E proprio il fatto che non siamo mai andati indietro mi fa essere ottimista. Quando ho visto gli scavi, ho capito che le cose stanno andando. Potranno esserci altri mille problemi, ma se c’è un lavoro coordinato i problemi si risolvono. Ne sono convinto e il lavoro fatto lo ha dimostrato”. 

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