Ci siamo aggrappati tutti a quella possibilità che per Dybala potesse essere qualcosa di non troppo grave, quei classici stop che gli avevamo visto fare tante volte, di un giocatore padrone del proprio corpo e consapevole di quando fosse meglio fermarsi. Le sue lacrime in panchina dopo lo stop col Cagliari però mostravano qualcosa di diverso, la preoccupazione di un campione che aveva capito subito che, questa volta, qualcosa si era rotto in maniera importante. Giorni di dialoghi, riflessioni e speranze, fino al verdetto: l’operazione al tendine è la via migliore.
Lo ha spiegato lo stesso Dybala nel suo post Instagram come agire ora in tale maniera sia la scelta più saggia per fisico e futuro, al netto di un finale di campionato, con la Roma ancora in corsa per il piazzamento Champions, che non lo vedrà protagonista: tramite il suo sito, Gianluca Di Marzio ha stimato in circa 3 mesi i tempi di recupero della Joya, il che equivale a stagione finita per lui, una tegola per la squadra tanto dal punto di vista tecnico quanto emotivo, perché si sa, quando l’argentino è in campo tutto sembra possibile.
Non resta che accettare tale destino nefasto e guardare avanti, la squadra in campo agli ordini di Ranieri per inseguire il sogno 4° posto e Dybala sotto i ferri per l’operazione che lo attende. La notizia è fresca, ma comincia già a girare ipotesi su date e luoghi dell’intervento al quale si dovrà sottoporre: probabile che il tutto possa concretizzarsi all’inizio della prossima settimana, proprio per non perdere tempo, quasi sicuramente all’estero, e le opzioni vanno dalla Svizzera alla Finlandia fino ali Stati Uniti.
Futuro Dybala
Ciò che la Joya farà dunque è fare il tifo per i suoi compagni, sperare che la Roma possa qualificarsi alla prossima Champions League e ripartire a luglio con carica ed un infortunio ormai alle spalle. Certo, c’è un futuro ancora da ben definire, perché se è vero che, poche settimane fa, è arrivato il rinnovo automatico fino al 2026, in programma c’è un incontro per discutere di un nuovo accordo, che permetta al club di spalmare in più anni il ricco ingaggio di Dybala da 8 milioni annui. Tale ko non dovrebbe condizionare le scelte della società, con Ranieri che ha ribadito a più riprese la volontà di tenerlo nella capitale.
