Non arriva la prima vittoria stagionale per la Roma, che pareggua 1-0 il Genoa a Marassi nel lunch match della quarta giornata di Serie A. Alla prima rete in Italia di Artem Dovbyk, arrivato dopo un lungo check Var da quasi 5 minuti, risponde il gol di De Winter nei minuti di recupero.
La rete dell’ucraino è arrivata dopo un buon primo tempo disputati dai giallorossi, fermati più volte dagli interventi di Gollini. Nella ripresa ,invece, il Genoa ha aumentato la pressione alla ricerca del pareggio, lasciando meno campo alla Roma, che ha provato a colpire in contropiede. La squadra di De Rossi, espulso nel finale per doppia ammonizione, regge botta in difesa, ma subisce l’1-1 proprio all’ultima azione della partita su un traversone dalla sinistra.
Pagelle Roma
- Svilar 6,5: dopo un primo tempo da spettatore non pagante, viene chiamato più volte in causa nella ripresa, prima in uscita bassa su Ekuban, poi sulle velenose conclusioni di Malinovskyi
- Mancini 6,5: intervento prezioso in anticipo su De Winter nella ripresa, se la cava anche in fase di impostazione
- N’Dicka 5,5: si prende qualche rischio in fase di impostazione, perde la marcatura nel finale su De Winter
- Angelino 6: preciso e attento come terzo della difesa a 3, nella ripresa torna nella sua posizione naturale da esterno
- Saelemaekers 6: partita di sacrificio in fase difensiva, nel secondo tempo è costretto a uscire per un infortunio alla caviglia (50′ Hermoso 6)
- Pisilli 6,5: gara coraggiosa e di dinamismo del giovane centrocampista, che ha creato diverse azioni pericolose (62′ Pellegrini 6)
- Cristante 6: distratto e impreco nei primi minuti di gara, sale di livello nella ripresa
- Koné 6,5: corsa, velocità e fisicità , caratteristiche che non si vedevano da molto tempo nel centrocampo della Roma
- El Shaarawy 6: inizio di partita timido, spreca una buona chance davanti a Gollini (62′ Celik 5,5)
- Dybala 6,5: cresce di partita in partita l’intesa con Dovbyk, si trova più a suo agio in posizione centrale (62′ Baldanzi 6,5)
- Dovbyk 7: si sblocca finalmente dopo l’errore commesso pochi minuti prima davanti a Gollini, giova della presenza di Dybala al suo fianco (81′ Shomurodov 6)