Si avvicina a grandi falcate la delicata sfida del San Mames per la Roma, un secondo confronto con l’Athletic Club da non perdere per ottenere i tanto agognati quarti di finale di Europa League e proseguire nella marcia verso l’ultimo atto di Bilbao. Ranieri lavora sul campo per sciogliere i propri dubbi, come quello tra Shomurodov e Dovbyk, ma intanto a tenere l’umore alto nello spogliatoio ci ha pensato l’ufficialità del rinnovo di Leandro Paredes, una notizia che tutti i tifosi aspettavano.
Non è stato dunque necessario attendere di conquistare la qualificazione alla prossima Champions o Europa League, condizione necessaria per far scattare l’opzione di prolungamento automatico, con l’argentino che ha firmato con la Roma fino a giugno 2026. Un’altra stagione in giallorosso dunque, prima di mettersi nuovamente a tavolino e decidere se riaprire le porte a quel Boca Juniors che, dopo averlo allevato e regalato all’Europa, era pronto a riabbracciarlo tra gennaio scorso e la prossima estate.
E qui sorge un’ulteriore questione da chiarire, visto che ieri TyCSports aveva lanciato la notizia di una nuova clausola pro Boca presente nel contratto di Paredes, attivabile dal prossimo maggio dal club argentino, che se lo sarebbe aggiudicato per soli 3,5 milioni di euro qualora il prossimo allenatore non lo considerasse adatto al progetto. Come riportato però dal Corriere dello Sport, la Roma ha prontamente smentito la presenza di tale postilla, con il giocatore che ha firmato senza la presenza di clausole di alcun tipo. Il rinnovo del classe ’94 però fornisce qualche indizio sul possibile post Ranieri.
Screzi tra Allegri e Paredes, Sarri lo ha sempre voluto
La possibilità che il tecnico testaccino rimanga in sella alla squadra rimane remota, anche se i Friedkin stanno facendo di tutto per convincerlo, e va da se che con lui l’ex Juventus e PSG rimarrebbe centrale nel progetto. Se però si dovesse cambiare, la permanenza di Paredes allontana con decisione Massimiliano Allegri, e il motivo è presto detto. Nella sua unica stagione in prestito alla Vecchia Signora, gli screzi tra i due non sono mancati, e difficilmente tale rapporto recuperabile. Anche per Gasperini, visto il suo modo di giocare, non sembra un giocatore particolarmente adatto.
C’è invece un nome, dice forzaroma.info, che, dopo tale mossa del club, potrebbe balzare al comando: Maurizio Sarri lo ha sempre voluto, praticamente in quasi tutte le sue esperienze lavorative, a cominciare da quell’Empoli che poi avrebbe lasciato per fare spazio a Giampaolo. La cosa si è ripetuta quando il tecnico è andato alla Juventus, e l’argentino militava nello Zenit San Pietroburgo, fino ad arrivare all’estate 2023, quando chiede a Paredes di raggiungerlo nella sua Lazio. No secco del giocatore, che sceglierà di tornare alla Roma, e chissà che ora le loro strade si possano finalmente incontrare.