Calciomercato estivo ormai lontano, con la Roma a chiedersi effettivamente se siano state fatte le mosse giuste, visto che, tolto Dovbyk, gli altri acquisti hanno finora deluso. Sta provando Le Fée a convincere Juric delle sue qualità, ma è soprattutto in difesa che i nuovi arrivati sono stati evanescenti. Ci si aspettava molto di più da Hermoso, vista la sua esperienza internazionale, mentre Hummels di fatto non si è ancora visto, esclusi i tragici minuti di Firenze in cui è stato protagonista dell’autogol del 5-1.
Se si è dovuto ripiegare su di loro però il motivo è il trasferimento saltato di Kevin Danso, promesso sposo dei giallorossi a fine agosto, sbarcato a Roma ma alla fine non tesserato. L’austriaco, in arrivo dal Lens, doveva essere il rinforzo chiesto da De Rossi per la difesa, ma i test supplementari effettuati durante le visite mediche avevano evidenziato un problema al cuore, non rilevato precedentemente, che ha portato il club ha far naufragare il tutto, per la rabbia ed incredulità tanto del giocatore quanto della società di appartenenza.
Da poco meno di un mesetto, Danso è tornato in campo, ma la delusione per i fatti di quest’estate non è svanita, come rivelato dallo stesso all’Equipe: “Andare là e non firmare può succedere, per questo dico che non sono infelice. Ma non andare alla Roma mi ha fatto davvero male, ero ovviamente arrabbiato. Non avevo mai sentito una spiegazione del genere. Ho superato i test medici in Inghilterra, ma mi hanno detto che in Italia erano più severi su queste analisi, ma sapevo di stare bene fisicamente. Forse il mio trasferimento alla Roma è saltato per un altro motivo. Ho dovuto fare numerosi test per scoprire che finalmente potevo giocare”.
Hermoso out, Hummels ancora in panchina
Queste le parole di Danso, che al club giallorosso non possono che scivolare addosso per concentrarsi su un presente complicato. Anche contro il Verona, la difesa sarà la stessa del match con il Torino, con Mancini, N’Dicka e Angelino confermati. Hermoso sarà ancora out dopo la squalifica dell’ultimo turno, questa volta per un problema muscolare ancora tutto da valutare. Ancora in panchina invece Hummels, che non sembra godere della fiducia di Juric per essere schierato titolare.