Chi ben comincia รจ a metร dellโopera. Forse, dando ascolto a questo antico adagio popolare, avremmo capito tutti piรน in fretta la direzione del 2025 romanista. Giร , perchรฉ lโanno solare, segnato in modo indelebile dal Giubileo per chi vive nella capitale, era iniziato nel miglior modo possibile: un derby vinto, Roma-Lazio 2-0. Un inizio perfetto, anche se la strada per renderlo memorabile รจ ancora lunga. Benvenuti.
Dopo la quinta vittoria consecutiva, Claudio Ranieri ha finalmente potuto guardare la classifica con soddisfazione. Ha ereditato una squadra spenta e confusa, relegata al dodicesimo posto e ai margini della zona retrocessione, portandola fino al settimo posto. Domenica, vincendo a Empoli, ha superato la Fiorentina, che al momento del suo arrivo aveva 11 punti di vantaggio. Da quando รจ subentrato, solo Inter e Atalanta hanno ottenuto piรน punti. Se perรฒ restringiamo lโanalisi alle ultime 12 giornate, il dominio รจ totale: 30 punti su 36, un ritmo da scudetto che nessunโaltra squadra ha saputo mantenere.
Considerando esclusivamente il 2025, la Roma ha raccolto piรน punti di chiunque nei principali campionati europei: 26, uno in piรน del PSG, che perรฒ ha una partita in meno, e del Bayern, caduto nel weekend contro il Bochum. Chi lโavrebbe detto a metร dicembre, dopo la sconfitta di Como, quando Ranieri concedeva un sorriso forzato e un cauto ottimismo: โCi rialzeremoโ.
Continuare a spingere
Ranieri รจ il vero artefice di questa rimonta straordinaria, che ha portato la Roma dal 15ยฐ al 7ยฐ posto. Dallโincubo della retrocessione alla zona Europa, superando prima il Milan e poi la Fiorentina. Lโultimo successo a Empoli ha siglato la quarta vittoria consecutiva in trasferta, sfatando anche il tabรน delle gare lontane dallโOlimpico. Mancano dieci giornate alla fine del campionato e, con questo ritmo, il sogno Champions non รจ piรน unโutopia: la zona che conta dista appena sei punti, anche se il calendario (con Juventus, Lazio, Inter, Fiorentina, Atalanta e Milan ancora da affrontare) impone cautela.
Nel frattempo, la Roma deve proteggere il sogno piรน caro: lโEuropa League. Giovedรฌ, in un San Mamรฉs infuocato, con oltre 2.000 tifosi giallorossi al seguito, la squadra di Ranieri dovrร difendere il minimo vantaggio maturato allโOlimpico, grazie al gol di Shomurodov allo scadere che ha fissato sul 2-1 lโandata con lโAthletic Club. Siamo solo agli ottavi, ma il tabellone suggerisce che i baschi potrebbero essere lโostacolo piรน duro fino a unโeventuale finale. La Roma ha il dovere di crederci: nelle ultime quattro stagioni ha conquistato una coppa, giocato due finali e quattro semifinali, oltre a detenere il record di vittorie nella storia della Coppa Uefa/Europa League con 97 partite vinte.
Verso Bilbao
Dopo il successo di misura contro lโEmpoli con il gol di Soulรฉ dopo appena 21 secondi, la Roma รจ tornata a Trigoria per prepararsi alla sfida di Bilbao. Contro i toscani, Ranieri ha preferito non convocare Paulo Dybala, rimasto nella Capitale per ricaricare le energie in vista del San Mamรฉs. Assente anche Celik per un problema fisico, le cui condizioni non fanno ben sperare: gli esami hanno evidenziato una lesione di primo grado al tendine congiunto del bicipite femorale della coscia sinistra. Il turco con ogni probabilitร tornerร solo dopo la sosta per le nazionali.
Contro lโAthletic, Devyne Rensch potrebbe partire dal primo minuto sulla corsia destra, con Mancini alle sue spalle per contenere le incursioni di Nico Williams. Hummels potrebbe tornare titolare anche in Europa, posizionandosi al centro della difesa con Mancini e Ndicka. In alternativa, Ranieri potrebbe spostare Rensch nella linea difensiva e inserire Saelemaekers sulla fascia.
In attacco, le speranze giallorosse saranno affidate a Dybala e Dovbyk. La Joya ha affrontato piรน volte squadre spagnole, ma non ha mai segnato contro lโAthletic nei due precedenti. In 23 sfide contro club iberici, ha trovato la rete cinque volte: due contro il Barcellona ai tempi della Juventus, uno contro Atletico Madrid e Siviglia (questโultimo nella controversa finale di Europa League del 2023), e uno con la Roma contro il Betis nel 2022.
Dovbyk, invece, ha giร punito lโAthletic: il suo colpo di testa allโOlimpico aveva portato in vantaggio la Roma nella fase campionato dellโattuale edizione, prima del pareggio firmato da Aitor Paredes. La sfida di Bilbao si preannuncia intensa e combattuta. La Roma ha il dovere di crederci. Con la determinazione mostrata nelle ultime settimane, nulla รจ impossibile. Da Romanzo