Benvenuti e benvenute a una nuova puntata di Romanzo Giallorosso, il daily podcast di SoloLaRoma.it. Dopo la deludente – vergognosa – sconfitta contro l’Elfsborg in Europa League per 1-0, la Roma si prepara ad affrontare il Monza in trasferta nella settima giornata di campionato. Il match mette davanti due squadre che stanno vivendo un inizio di stagione difficile: i giallorossi sono al nono posto in classifica con 9 punti, con 7 gol realizzati (appena il dodicesimo attacco) e 4 incassati (terza difesa del campionato), mentre i brianzoli sono ultimi a quota 3 punti e non vincono una partita dallo scorso 16 marzo. La sfida potrebbe essere decisiva anche per il futuro dei due allenatori: Juric va alla ricerca della terza vittoria consecutiva in campionato, ma il passo falso in Svezia – e le sue dichiarazioni nel postpartita – hanno generato numerose perplessità all’interno dell’ambiente capitolino. Dall’altra parte, troviamo un Alessandro Nesta che sta deludendo alla prima esperienza da allenatore in Serie A.
Come se non bastasse, la Roma dovrà fare a meno del suo giocatore più forte. Paulo Dybala ha accusato un problema muscolare nei minuti finali dell’allenamento di rifinitura del sabato e sarà costretto a saltare anche gli impegni con la Nazionale. L’argentino dopo aver accusato il fastidio ha subito avvertito Juric e si è diretto nella sala della fisioterapia per capire l’entità del problema. Poco dopo, al tecnico croato è stato comunicato il suo forfait. Assenza non di poco conto per i giallorossi: Dybala è l’uomo chiamato a illuminare il reparto offensivo del gruppo e la sterilità offensiva è uno dei problemi più gravi della Roma in questo avvio di stagione. Ormai da tre anni, c’è una Roma con Dybala e una senza. La speranza è quella di recuperarlo per il big match contro l’Inter dell’Olimpico del 20 ottobre, che potrebbe essere un primo crocevia dell’annata.
Dopo essersi riposato contro il Venezia e aver iniziato dalla panchina nella sfida contro l’Elfsborg, Dybala avrebbe dovuto riprendere il suo posto da titolare nella trequarti offensiva. Al suo posto ci sarà nuovamente Matias Soulé, che avrà un’importante chance da sfruttare. L’ex Frosinone e Juventus è una delle più grandi delusioni di questo inizio di stagione per la Roma. L’argentino è stato tra i protagonisti in negativo anche nella sconfitta contro l’Elfsborg in Europa League, con una prestazione caratterizzata da errori tecnici e scelte discutibili. Nonostante la fiducia mostrata da Juric, che lo ha confermato titolare dopo una prova opaca contro il Venezia, Soulé non è riuscito a riscattarsi.
Uno dei problemi principali sembra essere legato al suo inserimento nei meccanismi della squadra. Soulé fatica a contribuire nella fase offensiva, specialmente nel creare occasioni da gol. Il suo bilancio fino ad ora è negativo: in sette presenze non ha realizzato né reti né assist, un dato che sottolinea quanto l’inizio della sua avventura in giallorosso sia stato deludente. L’argentino si era messo in luce giocando come esterno in un 4-3-3, dove poteva sfruttare il suo dribbling e la sua velocità. Con i giallorossi, invece, viene impiegato come trequartista in un 3-4-2-1, un ruolo più centrale che sembra limitare le sue qualità di gioco largo e in profondità. Juric ha detto che il classe 2003 va aspettato, con il Monza avrà l’occasione per dare una svolta all’annata.
Dunque, Soulé prenderà posto sulla trequarti offensiva insieme a Lorenzo Pellegrini, che ha mostrato segnali incoraggianti da subentrato contro l’Elfsborg. Il capitano della Roma, tra i più criticati dai tifosi nell’ultimo periodo e ancora a secco di reti, ha creato le due palle gol più importanti della partita dei giallorossi ed è entrato in campo con la fame giusta, come non lo si vedeva ormai da diverso tempo. Al centro dell’attacco tornerà, invece, Artem Dovbyk, capocannoniere della squadra fino a questo momento con tre reti realizzate. Sulle corsie laterali dovrebbero agire Celik e El Shaarawy, con Cristante e Koné a fare da filtro in mezzo al campo. Verso la panchina Niccolò Pisilli, tra i giocatori più in forma dell’ultimo periodo.
Angelino dovrebbe arretrare come braccetto sinistro per completare la linea difensiva a tre con Mancini e N’Dicka. Oltre a Dybala, sarà assente anche Mats Hummels, alle prese con una sindrome influenzale. Da segnalare il rientro tra i convocati di Nicola Zalewski: l’esterno polacco era stato messo fuori rosa nelle scorse settimane, ma a breve dovrebbe rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2025.
Che partita possiamo aspettarci? Il Monza ha palesato numerose difficoltà in queste prime 6 partite di campionato. I brianzoli cercano di costruire palla a terra da dietro, ma più volte la costruzione del basso ha portato a perdere palla in zone di campo pericolose e concedere occasioni agli avversari. Ci aspettiamo una Roma aggressiva, con la squadra di Juric che proverà a pressare alto per sfruttare eventuali errori e indecisioni dei costruttori del Monza. L’obiettivo della squadra di Nesta è quello di attirare l’avversario fuori, allungarlo, per poi trovare spazio tra le linee per arrivare rapidamente in porta. Il giocatore incaricato di dare il via alla manovra è Matteo Pessina, mentre in avanti Nesta si dovrebbe affidare alle qualità di Gianluca Caprari e Daniel Maldini, fresco di chiamata in Nazionale, per creare pericoli dalle parti di Svilar.
Nelle scorse partite il Monza ha faticato ancora a innescare Djuric come dovrebbe, soprattutto sulle palle alte, marchio di fabbrica dell’attaccante bosniaco. L’abilità aerea del centravanti del Monza potrebbe creare diversi grattacapi alla retroguardia giallorossa. Inoltre, quando il Monza perde palla fatica a ripiegare con ordine e concede molto spazio e molte occasioni agli avversari. Quando è l’avversario a costruire, i biancorossi provano una pressione che possa indurre l’altra squadra all’errore. Questa pressione viene però esercitata a tratti, vista anche la facilità con cui i brianzoli si fanno infilare con la difesa alta e con i centrali non velocissimi. La Roma non ha ancora vinto fuori casa in questo campionato e una vittoria consentirebbe di affrontare con più serenità la pausa per le Nazionali.