Fiorentina-Roma, da De Gea al ruolo di Bove: alla scoperta della squadra di Palladino

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Riccardo Siciliano
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Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina

Archiviata la prima vittoria stagionale in Europa League di giovedรฌ contro la Dinamo Kiev, la Roma si prepara ad affrontare la Fiorentina nella nona giornata di campionato, sfida cruciale per le ambizioni delle due squadre. La formazione di Ivan Juric, decima in classifica con appena 10 punti, non trova il successo in campionato dallo scorso 29 settembre, 2-1 al Venezia in rimonta allโ€™Olimpico.

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Una vittoria permetterebbe di riacquistare fiducia e di rilanciarsi nella corsa alla Champions League. Dallโ€™altra parte, troviamo una Fiorentina in un grande momento di forma, con tre vittorie nelle ultime quattro partite di Serie A e reduce dal successo per 4-2 in Svizzera contro il San Gallo in Conference League.

Storicamente, il Franchi si รจ dimostrato un terreno difficile per la Roma, che su 84 incontri di Serie A ha ottenuto solo 17 vittorie, contro le 35 della Fiorentina. Lo scorso anno a Firenze, la gara tra le due squadre รจ terminata per 2-2. Per la Roma segnarono Aouar e Llorente nel recupero, con Svilar provvidenziale nel neutralizzare il rigore di Biraghi sul 2-1 per la Viola. Allโ€™Olimpico invece finรฌ 1-1 con il gol di Lukaku, espulso poi nella ripresa insieme a Zalewski. Lโ€™ultima vittoria dei giallorossi contro la Fiorentina in trasferta risale al 3 marzo 2021, in una gara terminata 1-2 con le reti di Spinazzola e Diawara.

Lโ€™andamento della Fiorentina

Dopo la finale di Conference League persa contro lโ€™Olympiakos, la seconda consecutiva dopo il ko con il West Ham della stagione precedente, la Fiorentina ha deciso di cambiare guida tecnica, optando per Raffaele Palladino, artefice di due salvezze tranquille con il Monza, come sostituto di Vincenzo Italiano. Lโ€™avvio dellโ€™allenatore sulla panchina della Viola, perรฒ, non รจ stato dei migliori.

In campionato sono arrivati tre pareggi nelle prime tre partite, contro le neopromosse Parma e Venezia e poi con il Monza, mentre in Conference League sono serviti addirittura i rigori per superare il modesto Puskas Akademia ai preliminari e accedere al girone. La scossa รจ arrivata dopo la sconfitta per 3-2 contro lโ€™Atalanta a Bergamo nella quarta giornata di campionato, unico ko stagionale della Viola.

La Fiorentina ha poi battuto Lazio, Milan e Lecce, pareggiando in mezzo con lโ€™Empoli. Nelle ultime due partite, contro Lecce e San Gallo, sono addirittura 10 i gol realizzati, a dimostrazione dellโ€™ottimo momento di forma dei ragazzi di Palladino.

Come gioca la Fiorentina

Abbandonata la difesa a 3, la Fiorentina schiera ora il 4-2-3-1. Il giro palla dei toscani serve a liberare spazio per trovare gli uomini liberi tra le linee. Inoltre, Palladino vuole sfruttare molto gli esterni: i viola possono contare su due terzini di spinta come Dodรฒ, recuperato pienamente dopo il brutto infortunio al ginocchio della stagione, e Gosens, che non ha sicuramente bisogno di presentazioni. In particolare, il terzino brasiliano รจ un giocatore chiave nella manovra offensiva: รจ il terzo in Serie A per dribbling e il primo nella sua squadra per passaggi e passaggi in verticale.

Lโ€™attitudine offensiva della Fiorentina รจ certificata anche dallโ€™essere il quarto attacco in campionato con 15 gol, ben 7 in piรน della Roma. Tuttavia, quando la squadra avversaria utilizza una pressione alta, la Viola non si fa problemi nel trovare la profonditร  tramite lancio lungo: la squadra di Palladino รจ seconda per passaggi lunghi in campionato e va direttamente alla ricerca di Kean, secondo in Serie A per tiri totali dopo Krstovic del Lecce.

In fase difensiva, la Fiorentina non effettua un pressing asfissiante, limitandosi soprattutto a cercare di disturbare la manovra avversaria, preferendo chiudere le linee di passaggio. La squadra di Palladino รจ quarta per tackle nellโ€™ultimo terzo di campo, simbolo dellโ€™immediata riaggressione per cercare di riconquistare la palla se persa nella metacampo offensiva.

Le scelte verso la Roma

Per il match di domenica, Palladino dovrร  fare i conti con diverse assenze. Su tutte, quella di Albert Gudmundsson, autore di ben 3 reti in 4 presenze e out per una lesione al bicipite femorale. Tra i pali dovrebbe tornare titolare De Gea, in quello che si configura come un duello generazionale con Svilar. Entrambi sono stati finora gli assoluti protagonisti delle rispettive squadre in queste prime gare di campionato. Il portiere spagnolo, diventato un eroe dopo i due rigori parati nella vittoria contro il Milan, ha fatto registrare 19 parate in Serie A, con una precisione del 79%. Ancora meglio ha fatto il portiere giallorosso, con ben 25 parate effettuate (quasi 3 di media a gara), con una precisione dellโ€™81%.

La difesa dovrebbe essere formata da Dodรด, Comuzzo, Ranieri e Gosens. In mediana, spazio alla coppia Adli-Cataldi. Sulla trequarti dovrebbero agire Colpani sulla destra, Beltran come trequartista centrale e il grande ex Bove a sinistra. Arrivato da mediano, ora Palladino ha dirottato lโ€™ex giallorosso come equilibratore di fascia, ma allโ€™occorrenza anche trequartista a prendere la posizione di Gudmundsson.

Grazie alle sue capacitร , Bove si รจ ritagliato un ruolo di rilievo nellโ€™undici viola praticamente in ogni partita. Davanti, invece, sono da valutare le condizioni di Kean, alle prese con un trauma distorsivo alla caviglia rimediato nellโ€™ultima di campionato con il Lecce. Palladino รจ fiducioso per il suo recupero, ma in caso di forfait รจ giร  stato preallertato Kouamรฉ.

Le contromosse di Juric

Servirร  la migliore Roma possibile per portare a casa i tre punti. Il turnover attuato giovedรฌ in Europa League contro la Dinamo Kiev permetterร  a Juric di affrontare la Fiorentina con alcune forze fresche, come Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, subentrati solamente nella ripresa, oltre a Artem Dovbyk, sostituito a inizio secondo tempo.

Il tridente offensivo dovrร  invertire la tendenza negativa di questo inizio di stagione: i giallorossi hanno segnato solo 10 gol in 11 partite stagionali, una statistica negativa che non si vedeva da ben 33 anni, dallโ€™annata 1991/92. Al momento, il centravanti ucraino รจ lโ€™unica certezza del reparto, con cinque reti realizzate, mentre lโ€™argentino, fermo a un gol su rigore con lโ€™Udinese, e il capitano, ancora a secco, sono chiamati a una presentazione importante.

A centrocampo, dovrebbe essere riproposta la coppia formata da Cristante e Konรฉ, con Celik come esterno destro. Sulla corsia opposta, Zalewski si contende una maglia da titolare con El Shaarawy, pronto a rientrare tra i convocati dopo lโ€™infortunio al polpaccio accusato con il Monza. In difesa, รจ pronto a rientrare Mancini, che ha superato lโ€™influenza che lo aveva costretto a saltare la partita contro la Dinamo Kiev, con Ndicka e Angelino.

Nonostante i pochi gol subiti, i difensori della Fiorentina perdono spesso le marcature e, in caso di movimenti avversari, con la marcatura a uomo, tendono a lasciare buchi in mezzo al campo. La Roma dovrร  essere brava nelle seconde palle e sui palloni alti, punto debole della Viola, coprendo al meglio le corsie esterne. Juric ha riacquistato un poโ€™ di fiducia con la vittoria di giovedรฌ, ma un risultato negativo a Firenze potrebbe alimentare nuovi dubbi sul suo futuro, oltre a compromettere quasi in maniera definitiva la stagione della Roma.

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Nato a Roma il 22 gennaio del 2001, amante del calcio e dello sport a 360ยฐ. Laureato in Comunicazione, tecnologie e culture digitali, adesso costruisco il mio futuro sulle mie due grandi passioni.
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