La vittoria per 3-1 con il Genoa è passata in archivio ma la Roma è già pronta a scendere in campo. Già, perché in questa stagione non c’è tempo di fermarsi e di riposare, con gli impegni che tra campionato e coppa non finiscono mai. I giallorossi vogliono proseguire sulla retta via intrapresa ormai da tempo, anche per quanto concerne lo scenario internazionale. Per i capitolini, infatti, la prossima fermata sarà Alkmaar per affrontare l’AZ, in una serata estremamente delicata. L’obiettivo è quello di strappare i 3 punti sia per ciò che riguarda il morale che per quanto riguarda la classifica.
I ragazzi guidati da Claudio Ranieri si trovano, infatti, in piena zona playoff a quota 9 ma, al tempo stesso, possono ancora raggiungere la top 8 e volare automaticamente agli ottavi di finale. Il coach di Testaccio è ben consapevole delle difficoltà che nasconde la gara contro i biancorossi, desiderosi di compiere un’impresa di fronte al loro caldo pubblico. La volontà del tecnico 73enne, però, è anche quella di sfatare il tabù trasferta, con l’ultima vittoria della Roma lontano dalle mura amiche che è arrivata lo scorso aprile contro l’Udinese. Tempi diversi, seppur si stia parlando di un lasso di tempo di nemmeno un anno. La Lupa tenterà di mettere al tappeto l’AZ, con qualche modifica nel suo assetto titolare.
Roma, Ranieri cambia con l’AZ
Se è vero che l’Europa League è tanto cara ai Friedkin e non solo, è altrettanto lecito ricordare che la Roma dovrà cavarsela su più fronti. I giallorossi, infatti, torneranno in campo già la prossima domenica con l’Udinese ed ancora giovedì prossimo con l’Eintracht Francoforte, sempre in Coppa UEFA. I tanti impegni ravvicinati ci portano ad una facile conclusione: serve un apporto concreto da parte di ogni elemento della rosa, che avrà l’obbligo di alzare l’asticella dal punto di vista tecnico e mentale.
Rispetto al solito undici visto nelle ultime settimane, quindi, con l’AZ Claudio Ranieri mischierà le carte in tavola, concedendo un turno di riposo ad alcuni “instancabili” e regalando un’opportunità a chi è rimasto spesso dietro le quinte. Ciò che non cambia, però, è lo schema: il 3-4-2-1 è ormai un mantra da seguire senza se e senza ma. Ma lasciando da parte i numeri, in porta si dovrebbe posizionare Mile Svilar, che troverà davanti a sé Mats Hummels e Gianluca Mancini, oltre a Mario Hermoso. Panchina, quindi, per Evan N’Dicka.
Cambiano volto a metà, invece, le corsie esterne. A destra, Alexis Saelemaekers è un punto fermo ed è imprescindibile agli occhi di Ranieri. A sinistra, invece, Angelino tirerà il fiato e verrà rimpiazzato da uno Stephan El Shaarawy che si è meritato un’occasione dal 1′ minuto, dopo la prova messa a referto con il Genoa. In mediana c’è spazio per i soliti Manu Koné e Leandro Paredes, cuore e cervello di questa Roma. Toccherà ad Artem Dovbyk trascinare un attacco rimaneggiato, con Tommaso Baldanzi e Niccolò Pisilli pronti a sostituire Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini.
Roma, ecco Rensch e Gollini
Oltre al campo ed alla sfida con l’AZ, però, tiene banco anche la situazione legata al calciomercato invernale, finestra che sta entrando sempre di più nel suo vivo pur essendo nelle battute finali. Già, perché la Roma vuole puntellare l’organico a disposizione di Ranieri, con innesti che diano da subito il loro contributo quando chiamati in causa. I capitolini starebbero per accogliere fra le loro fila due nuovi elementi, pronti a rimpolpare il reparto difensivo seppur in maniera diversa.
Cominciamo da Pierluigi Gollini, che firmerà un biennale con la Lupa diventando il vice Svilar. L’italiano può essere considerato una vera e propria occasione di mercato, un acquisto utile specialmente per quanto concerne l’unione nello spogliatoio. A fare posto al 29enne sarà Mathew Ryan, che dovrebbe trasferirsi al Lens per una cifra pari ad 800.000 euro. Il secondo nome che si unirà alle fila della Roma, invece, è Devyne Rensch. Nelle casse dell’Ajax verrà versata una cifra pari a 5 milioni di euro, con l’olandese che è pronto a dare il suo apporto sia da terzo di difesa a destra che da quinto di centrocampo, ruolo nel quale può sprigionare la sua tecnica.
La finestra invernale, però, non finirebbe qui, con la Roma che desidererebbe consegnare a Ranieri anche un attaccante, un vice Dovbyk in grado di sostituire quest’ultimo nelle partite più agevoli. Il profilo più concreto risponderebbe al nome di Giacomo Raspadori, sondato proprio nelle ultime ore da Florent Ghisolfi. Il duttile calciatore del Napoli risulterebbe in uscita ed i capitolini starebbero affrontando l’Atalanta, per portarlo alla loro corte. Tra campo e mercato, il mese di gennaio si infiamma sempre di più ed è pronto a regalarci sorprese sotto ogni punto di vista.
