Neanche il tempo di riprendere fiato dal pareggio deludente contro l’Athletic Bilbao, che la Roma si ritrova già a dover pensare a quella che sarà la sfida tra i giallorossi ed il Venezia, valida per la sesta giornata di campionato. Una sfida particolare, non solo dal punto di vista fisico, visto che gli appuntamenti sul campo iniziano ad essere sempre più incalzanti, ma anche da quello psicologico.
Da questa partita, infatti, verranno estrapolate diverse risposte, proprio come quelle avute contro l’Udinese all’esordio di Ivan Juric sulla panchina giallorossa. Risposte che dovranno arrivare in particolar modo da quei giocatori che ancora non sono riusciti a convincere. Pellegrini, in primis, che ha saltato Roma-Athletic per l’infortunio al ginocchio per poi passare a Soulé, una delle incognite di questo inizio campionato. Io sono Francesca Rofrano e Di questo ed altro parleremo in questo episodio di Romanzo Giallorosso, il daily podcast di Sololaroma.it che analizza il mondo giallorosso a 360°.
In questo periodo, delicato per la Roma, dovranno essere valutate con attenzione le condizioni fisiche di tutti gli atleti, per evitare di incorrere in qualche infortunio a tempo indeterminato ed intaccare il percorso dei giallorossi. Da tenere in considerazione è anche il guaio fisico di Dybala al flessore, che fortunatamente non ha riportato ulteriori complicazioni. Difficile dunque vedere l’argentino in campo contro il Venezia, almeno per quanto riguarda la titolarità.
Ivan Juric dovrà rivedere la formazione della sua Roma. A proposito di questo, Lorenzo Pellegrini sarà chiamato quasi sicuramente in causa il giocatore rientrerà in gruppo nella giornata di sabato: in rifinitura Juric dovrà rendersi conto se regalare la maglia da titolare al Capitano oppure al giovane Baldanzi, anche lui in attesa di un’ulteriore possibilità. La presenza di Pellegrini sarà fondamentale, anche perché il giocatore ha bisogno in qualche modo di “ripulire” la sua immagine agli occhi dei tifosi. Bersagliato dai fischi allo stadio e a Trigoria anche dopo l’esonero di De Rossi. L’azzurro è infatti accusato di scarsa professionalità e poca leadership. Insomma, è necessario che il cambio di marcia del capitano sia visibile agli occhi di tutti e il match contro il Venezia potrebbe rivelarsi come l’occasione ideale per allontanare tutte le possibili congetture sul suo conto.
In attesa di scoprire cosa fare con Pellegrini, Juric dovrà prendere in considerazione anche la posizione di Soulé. L’ex Juventus è sempre stato in campo nelle prime partite di campionato, per poi vedersi togliere “improvvisamente” il posto da titolare sulla trequarti. Fino a questo momento Soulé non ha giustificato il grosso investimento da oltre 30 milioni per il suo arrivo nella Capitale e non è oltretutto riuscito a prendersi quella fetta di pubblico che avrebbe potuto supportarlo. Le sue prestazioni, per ora, non hanno convinto, risultando piuttosto anonimo contro la Juventus stessa e facendosi additare come uno dei peggiori in campo nella sconfitta di Empoli. Insomma, anche per l’argentino Venezia rappresenta uno step importante per il prosieguo del cammino in giallorosso, ma anche per la stessa fiducia che il giocatore ha bisogno di costruire attorno alla sua figura. L’infortunio di Dybala potrebbe essere dunque l’occasione ideale per veder scendere il giovane in campo, dato che fino a questo momento la coesistenza in campo dei due non ha portato a grossi risultati. Juric avrà bisogno di una dimostrazione non solo tecnica ma anche caratteriale per potergli concedere più spazio.
La probabile formazione della Roma
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; El Shaarawy, Cristante, Pisilli, Angelino; Soulé, Pellegrini; Dovbyk.