Roma, Ranieri riparte da Mancini, Pellegrini e Cristante: un Senato da riportare in alto

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Francesca Rofrano
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Cristante e Pellegrini con la maglia della Roma

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Alla fine i Friedkin hanno deciso di fare un passo indietro rispetto alle proprie decisioni passate. Per sostituire Ivan Juric, esonerato al termine della sconfitta contro il Bologna, la societĆ  a stelle e strisce ha compreso quanto il senso di identitĆ  possa essere un elemento importante per provare a riportare la Roma ad un certo livello. Con il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina infatti lā€™obiettivo sarĆ  proprio quello di ricompattare il gruppo, di giocare un calcio semplice ed efficace e soprattutto quello di ritrovare lā€™animo battagliero della Magica, che questā€™anno ha fatto una fatica immane per accendersi.

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Claudio Ranieri si ĆØ ritrovato consapevolmente sin dai primi momenti a tu per tu con alcune situazioni complicate da gestire, ma che in realtĆ , anche grazie alla pausa Nazionale, potrĆ  sistemare, prima di fare il proprio debutto nel match difficile contro il Napoli. Cā€™ĆØ infatti un ā€œSenatoā€ da far ritornare in vita, Pellegrini, Cristante e Mancini dovranno riprendere in mano le redini della squadra, provando a cancellare cosƬ i fischi e le contestazioni delle ultime settimane, provando a riportare il sereno sul cielo di Trigoria.

Roma, Ranieri a lavoro: cā€™ĆØ un Senato da far tornare in carica

GiĆ  allā€™inizio della sua ennesima avventura sulla panchina giallorossa, Claudio Ranieri si ĆØ detto consapevole delle motivazioni per cui la scelta finale sia ricaduta proprio su di lui: ā€œĆˆ una bella gatta da pelare, ed ĆØ per questo che mi hanno richiamatoā€. Insomma, la consapevolezza del tecnico di Testaccio ĆØ sicuramente ai massimi livelli ed ĆØ proprio dal impatto sullā€™ambiente giallorosso che ripartirĆ  il recupero anche dei Senatori. Nel corso della conferenza stampa, il neo allenatore ha sottolineato due aspetti particolarmente importanti: la determinazione con cui i giocatori dovranno scendere in campo per riprendere in mano la Roma e la richiesta fatta ai tifosi di essere comprensivi e di supportare la squadra nei momenti piĆ¹ complicati, almeno durante i 90 minuti della partita.

Cristante e Pellegrini, Roma
Cristante e Pellegrini, Roma

Pellegrini deve tornare capitano

Ma ora potrebbe essere interessante andare a snocciolare una per una le situazioni dei tre senatori, partendo ovviamente da quella del capitano, il primo contestato negli ultimi mesi e additato come uno dei principali artefici della disfatta giallorossa: Lorenzo Pellegrini. Nei primi giorni della gestione di Juric, il capitano sembrava al centro del progetto, ma le richieste del tecnico croato sembrano essere state di difficile apprendimento per il centrocampista, tanto poi da finire in tribuna anche a causa dellā€™infortunio. GiĆ  con De Rossi, Pellegrini non ĆØ riuscito a brillare, ma il passaggio allā€™ex Torino ha fatto in modo che il capitano smarrisse completamente la bussola, perdendo se stesso e non riuscendo piĆ¹ a rendere.

Pellegrini infatti nel frattempo ha perso anche il ruolo nella Nazionale ed il compito di Ranieri sarĆ  quello di indicargli la via per riconquistare il cuore dei tifosi giallorossi. Possibile dunque che con lā€™ex Cagliari, il numero 7 riprenda proprio il posto da mezzala che piĆ¹ gli si addice.

Cristante, fisicitĆ  ed equilibrio: Mancini lottatore

Come abbiamo detto, Cristante potrebbe giocarsi il ruolo in cabina di regia proprio con Leandro Paredes, che fino a poche settimane fa sembrava destinato al ritorno al Boca Juniors. Lā€™arrivo perĆ² di Ranieri avrebbe cambiato le idee dellā€™argentino che potrebbe dunque rimanere nella Capitale. Cā€™ĆØ perĆ² la questione Bryan da tenere in considerazione: giĆ  nella scorsa avventura alla Roma, Ranieri ha puntato in maniera importante sul classe 1995, facendolo giocare ben 12 volte su 12. Difficile pensare dunque che il tecnico di Testaccio vada a privarsi della fisicitĆ  di Cristante in mezzo al campo, cosƬ come della sua intelligenza tattica, sicuramente maggiore rispetto a quella della maggior parte dei giocatori giallorossi e dellā€™equilibrio che effettivamente lui ĆØ in grado di promettere.

Ed eccoci dunque arrivati al terzo caso, quello forse piĆ¹ di difficile comprensione, ovvero quello di Gianluca Mancini. Il giocatore infatti ĆØ stato uno dei protagonisti della presunta rissa a Firenze con Juric ed ĆØ infatti spesso apparso sfiduciato e distratto, ma allo stesso tempo uno degli ultimi a mollare la presa: iconico in questo senso il gol allā€™Union Saint Gilloise che mantiene la Roma ancora in gara in Europa League. Ranieri perĆ² potrebbe aver giĆ  capito come far leva sul senso di appartenenza del difensore e magari cucendogli addosso il ruolo di terzino destro, mandando in panchina Celik, fin qui deludente.

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Appassionata di calcio in tutte le sue infinite sfaccettature, dal campo fino ad arrivare al calciomercato. Entusiasta di poter raccontare tutto ciĆ² che riguarda il Magico mondo della Roma.
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