Dopo mesi di attesa e silenzio, Paul Pogba torna a respirare l’aria del grande calcio. Lo fa in un contesto inedito per lui ma carico di promesse: il centrocampista francese ha infatti scelto l’AS Monaco per scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Il contratto, ufficializzato dal club con una nota secca ma significativa, ha validità fino al 30 giugno 2027. È la prima volta che Pogba calcherà i campi della Ligue 1, un paradosso se si pensa che tutto era cominciato proprio in Francia, sui campi del Le Havre, prima che il Manchester United ne intercettasse il talento ancora acerbo.
Dalla squalifica al riscatto: Pogba vuole tornare protagonista
Alle spalle, 18 lunghissimi mesi di squalifica per doping, conclusi nel marzo 2025. Un tempo sospeso, che lo ha tenuto lontano dal rettangolo verde e lo ha posto sotto i riflettori per motivi ben lontani dalle sue giocate. Ma adesso, con le visite mediche superate e la firma apposta sul nuovo contratto, Pogba è pronto a lasciarsi tutto alle spalle. L’ultima apparizione risale al 3 settembre 2023, quando indossava ancora la maglia della Juventus nella sfida contro l’Empoli. Da quel giorno, il buio. Ora, il bagliore del riscatto.
Una carriera che parla da sola
Non è il momento di dimenticare chi è Paul Pogba. Anzi. Quattro scudetti, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane con la Juventus, con cui arrivò anche in finale di Champions nel 2015. E poi il ritorno al Manchester United, dove ha aggiunto alla sua bacheca una Europa League e una Coppa di Lega inglese. In totale, 423 partite da professionista, condite da 73 gol e 90 assist: numeri da fuoriclasse, che raccontano molto più del suo stile spesso giudicato sopra le righe.
Pogba torna al calcio con tanta voglia di Francia
Dietro alla scelta del Monaco c’è anche una motivazione personale che spinge più di qualsiasi contratto: la maglia della Nazionale francese. Con 91 presenze all’attivo e un Mondiale vinto nel 2018, Pogba ha un conto aperto con i Bleus. Il Mondiale del 2026 è l’obiettivo dichiarato. Per riconquistare Didier Deschamps – o chi ci sarà al suo posto – serviranno mesi di continuità , prestazioni, sacrificio. Tutto ciò che al Pogba degli ultimi anni è mancato. Ma che il Pogba di oggi sembra deciso a recuperare.
Il Monaco lo accoglie, l’Europa osserva
Per l’AS Monaco è una scommessa affascinante. Un campione che, se tornasse anche solo vicino ai livelli del passato, potrebbe rappresentare un valore assoluto, tecnico e mediatico. Il club del Principato, in piena ricostruzione, punta anche all’Europa: la Champions è più di un obiettivo, è una necessità . E con Pogba in mezzo al campo, anche solo la sua presenza potrebbe fare la differenza.
Non è più il tempo delle promesse, delle pettinature eccentriche o dei balletti su TikTok. È il tempo del campo, della fatica, del ritorno alla realtà . E per Pogba, oggi, quella realtà ha un colore biancorosso.