Vittoria convincente dei baby giallorossi oggi sul campo del Lecce, prima squadra intenta a studiare le mosse anti Napoli per domani sera, ed ora anche una Roma femminile impeccabile che non tradisce le attese in questo weekend di campionato. Dopo aver conquistato la semifinale di Coppa Italia, da disputare contro il Sassuolo, grazie al pirotecnico 2-2 col Napoli nel quarto di finale di ritorno, tutto facile per le ragazze di Spugna contro la Sampdoria penultima in classifica, archiviata con un secco 4-0 che ha raccontato una partita senza storia.
Sin dalle prime battute di gara si registra una Roma determinata a fare la partita, imponendo il proprio gioco e schiacciando le avversarie nella metà campo. La prima frazione vede una Manuela Giugliano sugli scudi, che decide di rubare la scena a tutti: al 18′, dopo un azione avvolgente, riceve al limite dell’area ed insacca all’incrocio con un sinistro a giro; al 41′ raccoglie il servizio di Greggi sui 20 metri e calcia all’angolino per il raddoppio giallorosso.
Show della numero 10 che permette alla squadra di andare al riposo sul doppio vantaggio, con la Sampdoria che non dà cenni di ripresa neanche nel secondo tempo. Al 55′ la Roma femminile cala il tris con Corelli, che supera la sua avversaria e insacca col destro. Passano 7 minuti e sono 4, con ancora Giugliano a tentare la conclusione, respinta da Tampieri, e Haavi a mettere in porta il tap-in vincente. Un poker senza storia che permette alle ragazze di Spugna di avanzare in classifica e blindare la poule scudetto.
3° posto e una giornata prima della fase finale
Con questo successo la Roma femminile rimane al 3° posto a 34 punti, a -3 dall’Inter seconda -7 dalla Juventus capolista, che giocherà però domani contro il Napoli. Ciò che interessa però è la sicurezza di essere dentro la poule scudetto, composta dalle prime 5 della classifica, con le ragazze di Spugna che affronteranno la Fiorentina nell’ultima giornata della regular season, sabato 8 febbraio. Da quel momento in poi inizierà la fase decisiva della Serie A, con le giallorosse che dovranno difendere il titolo di campionesse d’Italia vinto nelle ultime due stagioni.