Un nuovo capitolo per la Roma, non sul campo ma nella stanza dei bottoni. I Friedkin hanno ufficialmente lanciato “Pursuit Sports”, la holding che riunirà le loro proprietà calcistiche internazionali: Roma, Everton e il Cannes, club francese attualmente nelle categorie inferiori. Si tratta di un passo strategico che ridisegna l’architettura societaria e apre scenari inediti sul piano manageriale e commerciale.
A presiedere la nuova piattaforma sarà Dan Friedkin, mentre il ruolo di CEO sarà affidato a Dave Beeston, manager con un curriculum di alto profilo, passato per la Clearlake Capital (Chelsea) e il Fenway Sports Group, la holding che controlla tra gli altri Liverpool, Boston Red Sox e Pittsburgh Penguins.
Il messaggio è chiaro: visione globale, ma club indipendenti
Intervistato da Sportico, Beeston ha chiarito subito il perimetro e le ambizioni della nuova creatura. “Vogliamo fornire eccellenza operativa e valutare opportunità di crescita”, ha spiegato. Ma soprattutto, ha puntualizzato un aspetto che riguarda da vicino la Roma: nessuna squadra sarà subordinata all’altra. “Non ci saranno gerarchie tra club – ha aggiunto – e ogni società manterrà indipendenza nelle decisioni strategiche e sportive”.
Un messaggio che rassicura l’ambiente romanista, già abituato a una gestione separata rispetto agli altri asset di Friedkin, ma che ora trova conferma ufficiale anche nella visione del nuovo gruppo.
Friedkin: “Uniti per essere eccellenti, ma senza perdere identità”
Nel comunicato che accompagna il lancio di Pursuit Sports, Dan Friedkin ha fissato la rotta: “Con questa piattaforma possiamo fare di più per sostenere le nostre squadre, investendo nel loro successo a lungo termine. Metteremo in comune esperienza e risorse per puntare all’eccellenza, ma senza snaturare l’identità di ciascun club”.
Parole che confermano l’intenzione di non omologare, ma rafforzare, offrendo una base solida su cui costruire progetti ambiziosi ma coerenti con la storia e il tessuto di ogni singola realtà.
Dentro anche Insight Sport: la tecnologia al servizio dei club
La nuova holding ingloberà anche Insight Sport, società britannica attiva nel campo delle tecnologie applicate allo sport, recentemente acquisita dal gruppo Friedkin. Una mossa tutt’altro che marginale: Insight potrà offrire strumenti analitici, infrastrutture digitali e soluzioni strategiche a supporto di tutti i club della holding.
Un’iniezione di know-how che potrebbe riflettersi anche sull’area performance della Roma, sempre più orientata verso l’integrazione tra dati, preparazione e scouting.